Calcio a 11
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GSC in borsa: 24.03
LA GHIZZANESE AMATORI CALCIO – ASD GS CASTELFRANCO 2003: 0-0
LA GHIZZANESE AMATORI CALCIO: Granchi, Doveri, Benvenuti (dal 1°st Perugi), Mattolini I, Baldini, Cionini, Baggiani, Borgherini, Marinari, Gennai (dal 19°st Bernardeschi), Mattolini II. A disp. di Mr Cheli: Santoni, Palazzuoli, Crabolu, Pucci e Tremolanti.
ASD GS CASTELFRANCO 2003: Tonegutti, Luciano, Caciagli (dal 11°st Emati), Gagliardi, Giani, Meini, Trovato, Bertini, Bondi (dal 17°st Guida), Mosca (dal 20°pt Aringhieri), Caroti (dal 11°st Vitale). A disp. di Mr Profeti: Farese, Calò e Sardelli
Angoli: 6–0.
Ghizzano: Sofferto pareggio in quel di Ghizzano dove, per la seconda volta nella storia, la compagine castelfranchese approda dopo l’esordio nella stagione 2005/06 quando, anche in quell’occasione con un pareggio (1-1), inaugurò una striscia positiva di campionato di 8 risultati utili consecutivi.
Oggi, l’imbattibilità continua nel torneo: sono 7 i match dai quali la compagine di Mr Profeti esce con qualche punto, addirittura 14 continuativi negli ultimi 5 mesi da quando, nel 12 giugno 2008, sconfiggemmo il Santa Lucia ed approdammo alla semifinale del Torneo di Montecastello.
L’incontro di oggi sa un po’ di rivincita di quella sfida estiva quando, dopo una bella partita giocata da entrambe, i calci di rigori ci arrisero e ci spianarono la strada verso la finalissima: inoltre, dopo la poco convincente prestazione della settimana scorsa contro il Fabbrica, il GS CASTELFRANCO si presenta nella tana di una squadra in piena forma, con all’attivo due importanti vittorie consecutive e che ci segue ad un solo punto in classifica generale.
Affacciatisi in una sorta di parco naturale, il terreno, apparentemente in perfette condizioni, avrebbe di lì a poco tradito alcuni giocatori bianco/verdi, rei di aver indossato “gommature da asciutto” in luogo delle preferibili “intermedie”: un buon giocatore deve aver sempre la doppia opzione ma, qualcuno, oggi, non si era premunito.
Mr Profeti sa perfettamente che lo attende una prova non facile: psicologicamente gli avversari sono sicuramente più padroni delle proprie capacità ed Andrea bada anzitutto a non prenderle ed a sfruttare, come gradisce, il contropiede.
Ancora la solita rivoluzione, ancora una formazione diversa: a protezione di Tonegutti in porta, linea difensiva a quattro con Luciano e Caciagli terzini, Giani e Meini centrali.
Per abbottonare ancor di più la zona nevralgica del campo, Gagliardi sarà capitano in cerca di dialogo e primo baluardo davanti la difesa; qualche passo più avanti, Caroti e Bertini, mentre la fantasia di Mosca a sinistra e la grinta del ri-Trovato a destra saranno di supporto e suggerimento all’unica punta dello spietato Bondi.
Certo, vedere dei “titolari” in panchina fa un certo effetto: Vitale, Emati, Aringhieri, Calò, Sardelli, Guida e Farese la dicono lunga come questa squadra, ha ed avrà sempre e solo 18 titolari e, per i non convocati, la possibilità, che sicuramente ci sarà, di battere presente in qualunque momento.
Puntuale il fischio d’inizio e Bertini trova subito un varco a sinistra già al 2° con cross al centro dove si accentra bene Trovato ma la sua conclusione al volo riesce solo a colpire la palla alzando il classico campanile mentre sempre Trovato, questa volta da destra, si prodiga nella sua lunghissima rimessa con le mani, difesa locale che allontana, e conclusione rasoterra velenosa di Caroti alla destra, non di molto, di Granchi.
E’ buona la spinta del GS CASTELFRANCO: sulle fasce mettiamo in crisi la retroguardia Ghizzanese e da sinistra Mosca si beve con le sue invenzioni di piede ben tre avversari quando viene vistosamente atterrato dal rude intervento di un Benvenuti che di buono ha solo il cognome (beh, anche il nome, si chiama Yuri): Gagliardi si incarica di battere a rete ma la palla è alta sopra la traversa.
Occorre attendere l’11° per vedere la Ghizzanese dalle parti di Tonegutti grazie ad un rimpallo fortuito di Mattolini II su Giani e palla che carambola in area dove vi si catapulta il pericoloso Marinari ma l’estremo difensore ospite sceglie bene il tempo ed anticipa a terra.
Buona trama offensiva al 14° ancora per i bianco/verdi: Caroti apre a destra per Trovato, appoggio centrale per Bondi che intelligentemente serve dietro ancora Trovato e staffilata al volo ma sfera a lato.
Vince certamente il tatticismo, ma il GS CASTELFRANCO è più squadra: il ritmo, a volte, rallenta, ma il pallino del gioco lo hanno i ragazzi di Mr Profeti che è visibilmente soddisfatto sulla panchina appoggiato al “finestrino”.
Scocca il 17° e Luciano viene ingabbiato a sinistra dalla buona progressione di Borgherini con cross in piena area dove per due volte arrivano a concludere gli avanti della Ghizzanese, con Mattolini I prima e Baldini dopo, quest’ultimo a cercare la porta lasciata sguarnita da Tonegutti in ritardo dopo il primo impatto di testa degli avversari.
Ancora sul fronte sinistro di attacco si fanno vedere, però, gli ospiti, col solito Mosca in scioltezza quando lo stesso, complice l’allentato terreno, cade malamente ed è costretto ad uscire in braccio ai propri compagni di squadra.
I cronometri segnano il 20° e la forzata sostituzione con Aringhieri che va a coprire la zona sinistra di Caciagli con quest’ultimo spinto in avanti al posto dello sfortunato Antony, sembrano pesare negativamente sulla psicologia castelfranchese.
Subito sfondamento centrale di Mattolini II con Meini saltato a piè pari e rasoterra chiamato fuori da Tonegutti ed ancora un fortunato rimpallo per Marinari a mettere in crisi ancora Giani e Meini con conclusione abbondantemente a lato.
Giani falloso al 25° e palla in area di Buggiani con difesa ospite che libera e, stesso minuto, ancora Luciano in crisi su Borgherini e cross in piena area dove ancora la difesa castelfranchese, in apnea, libera.
Si soffre dietro: Profeti, in piedi, è proprio vicino alla sua ¾ ad incitare i propri ragazzi ma ancora Luciano consente, per fallo commesso, a Gennai di calciare da fermo ma la palla si perde nella boscaglia.
Non si respira, non si esce: inutile fallo, vistosi però superato, di Aringhieri, questa volta a sinistra del proprio fronte difensivo, sull’imprevedibile e veloce Marinari ed ancora sfera nel mucchio del solito Gennai con l’alto difensore Doveri che spizza all’indietro e qualcuno libera in angolo.
Saranno tre gli angoli consecutivi della Ghizzanese, ma senza esito, ma la rete sembra nell’aria: prova a portar su la squadra Caroti ma sbaglia anche lui consentendo il cross di Buggiani sul solito Marinari ma è bravo Tonegutti all’uscita alta a sventare il pericolo.
Un Marinari che al 34° viene fermato in dubbio fuorigioco che scatenano le ire di Mr Cheli, in stato di agitazione crescente, ed alleggerimento finale, finalmente, per il GS CASTELFRANCO, con Gagliardi prima da fuori e Granchi a rimediare in due tempi, e Bertini dopo, ben servito dall’ottimo Bondi, di difficile controbalzo a rete ma Granchi è sempre attento.
Il provvidenziale riposo, permette a Profeti in incoraggiare i suoi: la Ghizzanese sa fa girar bene la palla e, soprattutto in avanti, hanno 3/4 uomini che sanno perfettamente entrare negli spazi vuoti, mettendo in crisi la retroguardia castelfranchese.
Un Caroti un po’ in ombra, non riesce ad innescare l’unica punta Bondi e sulle fasce tanta grinta ma poca precisione e, quindi, la palla è sempre nella nostra metà campo.
Ma c’è tanto impegno e grinta: e questo può bastare per essere fiduciosi mentre, uno spazientito Cheli mette dentro una mezza punta in più perché sente di poter scardinare la difesa ospite.
2° ed ennesimo scivolone dei bianco/verdi, questa volta di Luciano, che da il via libera proprio al neoentrato Perugi ma Giani intercetta bene con Caroti che innesca subito la velocità del positivo Trovato che serve in piena area l’appostato Bondi: sgusciante, il nostro Nunzio elude il difensore e batte a rete da pochi metri ma, anche lui, “gommato slike”, spara goffamente ma molto angolato, costringendo Granchi ad un difficile intervento, probabilmente risolutore in altra circostanza “calzata”.
Viene espulso Mr Cheli per ripetuti schiamazzi contro il DG per aver comminato una punizione inspiegabile a favore dei bianco/verdi al limite ma Caroti trova la barriera ed al 9° buona trama Bondi-Caciagli con tentativo impossibile di quest’ultimo di conclusione a rete da posizione decentrata: ma il GS CASTELFRANCO è vivo.
Risponde al 10° Baldini servito da Marinari con palla a lato mentre ecco i primi cambi ospiti: dentro i veloci Vitale ed Emati al posto di un sufficiente Caroti e di un generoso e corretto Caciagli, evidentemente stanco.
Staffilata centrale al 13° di Baldini e volo plastico con respinta a pugni uniti di Tonegutti a sancire che non sarà facile oggi segnare per i padroni di casa, mentre è sempre in agguato Bondi che, al 16°, complice un fortuito rimpallo, conclude ancora, ma sempre in maniera debole e per Granchi non ci sono problemi.
Le visibili corsie libere a sinistra dove Emati può far valere la propria progressione, non vengono viste dai centrali castelfranchesi dove è anche vero che, mentre Gagliardi gioca dietro a protezione della linea difensiva, il buon Bertini ha tanta corsa ma meno tecnica, ed ispirare chirurgicamente la manovra è chiedere, forse, tanto.
Purtroppo, lo stesso al 17°, si rende colpevole di un fallo furbesco ma troppo intuìto ed ingigantito dal DG che lo espelle direttamente, mandando ancora in tilt le strategie di Mr Profeti.
Subito Guida a proteggere il centrocampo per Bondi ancora positivo ed azione di rimessa di Luciano per Trovato ma il passaggio è sbagliato.
Ci credono, adesso, i locali: ancora un cambio per spingere e l’intervento falloso di Giani su Marinari consente a Baggiani di calciare da pochi metri dall’area ma la barriera castelfranchese respinge.
Doppio-Lucio ad anticipare gli sfondamenti locali e, da angolo, battuta da fuori di Baldini con palla ampiamente a lato.
Si soffre in panchina: 17° ed ancora angolo locale ed il solissimo Mattolini sul secondo palo al volo ma conclusione fuori.
Tonegutti spiazzato da tiro deviato di Buggiani ed ennesimo corner senza esito e, dopo un alleggerimento castelfranchese, sfondamento centrale con difesa alta bianco/verde a chiamare il fuorigioco, di Mattolini II ed intelligente opposizione col corpo di Giani che, nonostante la stazza, si infortuna lasciando momentaneamente i compagni in nove: ma la diga resiste!
Capitan Gagliardi ringhia ed incita, la panchina bianco/verde è in piedi, il Mr crede nel rocambolesco contropiede e chiama bomber-Cassano al miracolo.
Al 34° da fuori Mattolini II senza esito mentre il DG decreta i tre, interminabili, minuti di recupero: la Ghizzanese manovra, spinge, ma in area non si entra.
Si chiude a doppia mandata la retroguardia castelfranchese e la generosità e grinta che accompagnano gli ultimi 180 secondi sono lodevoli.
E, La Ripa insegna, all’ultimo secondo di gioco, da fallo dell’esperto Gagliardi dal limite, lo stesso innesca, con altri commilitoni, la classica zuffa di fine partita che costringono il DG a fischiare per tre volte senza esecuzione della decretata punizione e tutti sotto le docce.
Pareggio stretto per i locali, punto strappato coi denti per il GS CASTELFRANCO: l’attacco più forte del campionato, che rimane tale, oggi è stato ben imbrigliato ma il campionato, per essere ben condotto, ha bisogno di belle vittorie, quando ne ricorrono i presupposti, e di saper soffrire, quando serve, gettando il cuore oltre l’ostacolo.
Oggi ho visto una squadra degna, concreta, concentrata: l’assetto tattico del Mr, forzatamente rivoluzionato per cause avverse, almeno in 2/3 occasioni, ha retto bene grazie alla collaborazione di tutti. Di chi ha chiesto il cambio quando sentiva la stanchezza, a chi si è fatto trovar subito pronto alla chiamata, ai tanti falli tattici quando servivano.
E’ vero, ancora un pareggio, ancora tanti piccoli passi: ma se poi vai a ben vedere che il SELVATELLE non passa a MELONE, beh, puoi essere soddisfatto.
Tra poco il riposo, ma prima il MONTECALVOLI: ecco, li occorrerebbero, veramente, i due punti e, sicuramente, li possiamo conquistare!
ASD GS CASTELFRANCO 2003: Tonegutti, Luciano, Caciagli (dal 11°st Emati), Gagliardi, Giani, Meini, Trovato, Bertini, Bondi (dal 17°st Guida), Mosca (dal 20°pt Aringhieri), Caroti (dal 11°st Vitale). A disp. di Mr Profeti: Farese, Calò e Sardelli
Angoli: 6–0.
Ghizzano: Sofferto pareggio in quel di Ghizzano dove, per la seconda volta nella storia, la compagine castelfranchese approda dopo l’esordio nella stagione 2005/06 quando, anche in quell’occasione con un pareggio (1-1), inaugurò una striscia positiva di campionato di 8 risultati utili consecutivi.
Oggi, l’imbattibilità continua nel torneo: sono 7 i match dai quali la compagine di Mr Profeti esce con qualche punto, addirittura 14 continuativi negli ultimi 5 mesi da quando, nel 12 giugno 2008, sconfiggemmo il Santa Lucia ed approdammo alla semifinale del Torneo di Montecastello.
L’incontro di oggi sa un po’ di rivincita di quella sfida estiva quando, dopo una bella partita giocata da entrambe, i calci di rigori ci arrisero e ci spianarono la strada verso la finalissima: inoltre, dopo la poco convincente prestazione della settimana scorsa contro il Fabbrica, il GS CASTELFRANCO si presenta nella tana di una squadra in piena forma, con all’attivo due importanti vittorie consecutive e che ci segue ad un solo punto in classifica generale.
Affacciatisi in una sorta di parco naturale, il terreno, apparentemente in perfette condizioni, avrebbe di lì a poco tradito alcuni giocatori bianco/verdi, rei di aver indossato “gommature da asciutto” in luogo delle preferibili “intermedie”: un buon giocatore deve aver sempre la doppia opzione ma, qualcuno, oggi, non si era premunito.
Mr Profeti sa perfettamente che lo attende una prova non facile: psicologicamente gli avversari sono sicuramente più padroni delle proprie capacità ed Andrea bada anzitutto a non prenderle ed a sfruttare, come gradisce, il contropiede.
Ancora la solita rivoluzione, ancora una formazione diversa: a protezione di Tonegutti in porta, linea difensiva a quattro con Luciano e Caciagli terzini, Giani e Meini centrali.
Per abbottonare ancor di più la zona nevralgica del campo, Gagliardi sarà capitano in cerca di dialogo e primo baluardo davanti la difesa; qualche passo più avanti, Caroti e Bertini, mentre la fantasia di Mosca a sinistra e la grinta del ri-Trovato a destra saranno di supporto e suggerimento all’unica punta dello spietato Bondi.
Certo, vedere dei “titolari” in panchina fa un certo effetto: Vitale, Emati, Aringhieri, Calò, Sardelli, Guida e Farese la dicono lunga come questa squadra, ha ed avrà sempre e solo 18 titolari e, per i non convocati, la possibilità, che sicuramente ci sarà, di battere presente in qualunque momento.
Puntuale il fischio d’inizio e Bertini trova subito un varco a sinistra già al 2° con cross al centro dove si accentra bene Trovato ma la sua conclusione al volo riesce solo a colpire la palla alzando il classico campanile mentre sempre Trovato, questa volta da destra, si prodiga nella sua lunghissima rimessa con le mani, difesa locale che allontana, e conclusione rasoterra velenosa di Caroti alla destra, non di molto, di Granchi.
E’ buona la spinta del GS CASTELFRANCO: sulle fasce mettiamo in crisi la retroguardia Ghizzanese e da sinistra Mosca si beve con le sue invenzioni di piede ben tre avversari quando viene vistosamente atterrato dal rude intervento di un Benvenuti che di buono ha solo il cognome (beh, anche il nome, si chiama Yuri): Gagliardi si incarica di battere a rete ma la palla è alta sopra la traversa.
Occorre attendere l’11° per vedere la Ghizzanese dalle parti di Tonegutti grazie ad un rimpallo fortuito di Mattolini II su Giani e palla che carambola in area dove vi si catapulta il pericoloso Marinari ma l’estremo difensore ospite sceglie bene il tempo ed anticipa a terra.
Buona trama offensiva al 14° ancora per i bianco/verdi: Caroti apre a destra per Trovato, appoggio centrale per Bondi che intelligentemente serve dietro ancora Trovato e staffilata al volo ma sfera a lato.
Vince certamente il tatticismo, ma il GS CASTELFRANCO è più squadra: il ritmo, a volte, rallenta, ma il pallino del gioco lo hanno i ragazzi di Mr Profeti che è visibilmente soddisfatto sulla panchina appoggiato al “finestrino”.
Scocca il 17° e Luciano viene ingabbiato a sinistra dalla buona progressione di Borgherini con cross in piena area dove per due volte arrivano a concludere gli avanti della Ghizzanese, con Mattolini I prima e Baldini dopo, quest’ultimo a cercare la porta lasciata sguarnita da Tonegutti in ritardo dopo il primo impatto di testa degli avversari.
Ancora sul fronte sinistro di attacco si fanno vedere, però, gli ospiti, col solito Mosca in scioltezza quando lo stesso, complice l’allentato terreno, cade malamente ed è costretto ad uscire in braccio ai propri compagni di squadra.
I cronometri segnano il 20° e la forzata sostituzione con Aringhieri che va a coprire la zona sinistra di Caciagli con quest’ultimo spinto in avanti al posto dello sfortunato Antony, sembrano pesare negativamente sulla psicologia castelfranchese.
Subito sfondamento centrale di Mattolini II con Meini saltato a piè pari e rasoterra chiamato fuori da Tonegutti ed ancora un fortunato rimpallo per Marinari a mettere in crisi ancora Giani e Meini con conclusione abbondantemente a lato.
Giani falloso al 25° e palla in area di Buggiani con difesa ospite che libera e, stesso minuto, ancora Luciano in crisi su Borgherini e cross in piena area dove ancora la difesa castelfranchese, in apnea, libera.
Si soffre dietro: Profeti, in piedi, è proprio vicino alla sua ¾ ad incitare i propri ragazzi ma ancora Luciano consente, per fallo commesso, a Gennai di calciare da fermo ma la palla si perde nella boscaglia.
Non si respira, non si esce: inutile fallo, vistosi però superato, di Aringhieri, questa volta a sinistra del proprio fronte difensivo, sull’imprevedibile e veloce Marinari ed ancora sfera nel mucchio del solito Gennai con l’alto difensore Doveri che spizza all’indietro e qualcuno libera in angolo.
Saranno tre gli angoli consecutivi della Ghizzanese, ma senza esito, ma la rete sembra nell’aria: prova a portar su la squadra Caroti ma sbaglia anche lui consentendo il cross di Buggiani sul solito Marinari ma è bravo Tonegutti all’uscita alta a sventare il pericolo.
Un Marinari che al 34° viene fermato in dubbio fuorigioco che scatenano le ire di Mr Cheli, in stato di agitazione crescente, ed alleggerimento finale, finalmente, per il GS CASTELFRANCO, con Gagliardi prima da fuori e Granchi a rimediare in due tempi, e Bertini dopo, ben servito dall’ottimo Bondi, di difficile controbalzo a rete ma Granchi è sempre attento.
Il provvidenziale riposo, permette a Profeti in incoraggiare i suoi: la Ghizzanese sa fa girar bene la palla e, soprattutto in avanti, hanno 3/4 uomini che sanno perfettamente entrare negli spazi vuoti, mettendo in crisi la retroguardia castelfranchese.
Un Caroti un po’ in ombra, non riesce ad innescare l’unica punta Bondi e sulle fasce tanta grinta ma poca precisione e, quindi, la palla è sempre nella nostra metà campo.
Ma c’è tanto impegno e grinta: e questo può bastare per essere fiduciosi mentre, uno spazientito Cheli mette dentro una mezza punta in più perché sente di poter scardinare la difesa ospite.
2° ed ennesimo scivolone dei bianco/verdi, questa volta di Luciano, che da il via libera proprio al neoentrato Perugi ma Giani intercetta bene con Caroti che innesca subito la velocità del positivo Trovato che serve in piena area l’appostato Bondi: sgusciante, il nostro Nunzio elude il difensore e batte a rete da pochi metri ma, anche lui, “gommato slike”, spara goffamente ma molto angolato, costringendo Granchi ad un difficile intervento, probabilmente risolutore in altra circostanza “calzata”.
Viene espulso Mr Cheli per ripetuti schiamazzi contro il DG per aver comminato una punizione inspiegabile a favore dei bianco/verdi al limite ma Caroti trova la barriera ed al 9° buona trama Bondi-Caciagli con tentativo impossibile di quest’ultimo di conclusione a rete da posizione decentrata: ma il GS CASTELFRANCO è vivo.
Risponde al 10° Baldini servito da Marinari con palla a lato mentre ecco i primi cambi ospiti: dentro i veloci Vitale ed Emati al posto di un sufficiente Caroti e di un generoso e corretto Caciagli, evidentemente stanco.
Staffilata centrale al 13° di Baldini e volo plastico con respinta a pugni uniti di Tonegutti a sancire che non sarà facile oggi segnare per i padroni di casa, mentre è sempre in agguato Bondi che, al 16°, complice un fortuito rimpallo, conclude ancora, ma sempre in maniera debole e per Granchi non ci sono problemi.
Le visibili corsie libere a sinistra dove Emati può far valere la propria progressione, non vengono viste dai centrali castelfranchesi dove è anche vero che, mentre Gagliardi gioca dietro a protezione della linea difensiva, il buon Bertini ha tanta corsa ma meno tecnica, ed ispirare chirurgicamente la manovra è chiedere, forse, tanto.
Purtroppo, lo stesso al 17°, si rende colpevole di un fallo furbesco ma troppo intuìto ed ingigantito dal DG che lo espelle direttamente, mandando ancora in tilt le strategie di Mr Profeti.
Subito Guida a proteggere il centrocampo per Bondi ancora positivo ed azione di rimessa di Luciano per Trovato ma il passaggio è sbagliato.
Ci credono, adesso, i locali: ancora un cambio per spingere e l’intervento falloso di Giani su Marinari consente a Baggiani di calciare da pochi metri dall’area ma la barriera castelfranchese respinge.
Doppio-Lucio ad anticipare gli sfondamenti locali e, da angolo, battuta da fuori di Baldini con palla ampiamente a lato.
Si soffre in panchina: 17° ed ancora angolo locale ed il solissimo Mattolini sul secondo palo al volo ma conclusione fuori.
Tonegutti spiazzato da tiro deviato di Buggiani ed ennesimo corner senza esito e, dopo un alleggerimento castelfranchese, sfondamento centrale con difesa alta bianco/verde a chiamare il fuorigioco, di Mattolini II ed intelligente opposizione col corpo di Giani che, nonostante la stazza, si infortuna lasciando momentaneamente i compagni in nove: ma la diga resiste!
Capitan Gagliardi ringhia ed incita, la panchina bianco/verde è in piedi, il Mr crede nel rocambolesco contropiede e chiama bomber-Cassano al miracolo.
Al 34° da fuori Mattolini II senza esito mentre il DG decreta i tre, interminabili, minuti di recupero: la Ghizzanese manovra, spinge, ma in area non si entra.
Si chiude a doppia mandata la retroguardia castelfranchese e la generosità e grinta che accompagnano gli ultimi 180 secondi sono lodevoli.
E, La Ripa insegna, all’ultimo secondo di gioco, da fallo dell’esperto Gagliardi dal limite, lo stesso innesca, con altri commilitoni, la classica zuffa di fine partita che costringono il DG a fischiare per tre volte senza esecuzione della decretata punizione e tutti sotto le docce.
Pareggio stretto per i locali, punto strappato coi denti per il GS CASTELFRANCO: l’attacco più forte del campionato, che rimane tale, oggi è stato ben imbrigliato ma il campionato, per essere ben condotto, ha bisogno di belle vittorie, quando ne ricorrono i presupposti, e di saper soffrire, quando serve, gettando il cuore oltre l’ostacolo.
Oggi ho visto una squadra degna, concreta, concentrata: l’assetto tattico del Mr, forzatamente rivoluzionato per cause avverse, almeno in 2/3 occasioni, ha retto bene grazie alla collaborazione di tutti. Di chi ha chiesto il cambio quando sentiva la stanchezza, a chi si è fatto trovar subito pronto alla chiamata, ai tanti falli tattici quando servivano.
E’ vero, ancora un pareggio, ancora tanti piccoli passi: ma se poi vai a ben vedere che il SELVATELLE non passa a MELONE, beh, puoi essere soddisfatto.
Tra poco il riposo, ma prima il MONTECALVOLI: ecco, li occorrerebbero, veramente, i due punti e, sicuramente, li possiamo conquistare!