Calcio a 11
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GSC in borsa: 24.03
GS CASTELFRANCO 2003 - 4 STRADE LAVAIANO: 1-3
GS CASTELFRANCO 2003: Glielmi, Telleschi (dal 15°st Di Modica), Calò, Brogi (dal 30°st Profeti J.), Nieri, Pistolesi, Patti, Trovato (dal 20°st Farese), Chiti C., Vitale, Chiti S. Allenatori Mr Profeti-Beconcini.
Reti: Vitale (C)al 2°, pareggio 4 Strade al 25° circa pt, 2-1 al 10° circa st, 3-1 al 20 circa st°.
Angoli: np.
Montecastello. Termina ufficialmente la stagione 2010/11 di un Gs Castelfranco arrivato al 10° mese di attività del corrente anno a scartamento veramente ridotto.
Tra infortuni, malattie, palio, riunioni, cene, impegni & C., l’armata bianco/verde affronta l’ultimo incontro già a partire dal mattino quando, dalla conta, sono solo 10 gli effettivi a poter scendere in campo.
Ma questi valorosi, non volendo assolutamente iscrivere nella storia del GSC una sconfitta a tavolino, non solo sono disposti ad onorare la maglia per la quale prestano fedeltà, ma riescono a liberare altri che, accantonando momentaneamente altri impegni, contribuiscono a presentare una squadra “forte” di ben 13 elementi ai quali si aggiunge il 14° “dirigente”.
Il destino sembra subito arridere al GSC che, grazie al pressing alto di Chiti S., la carambola va a servire l’appostato Vitale che non ha difficoltà ad eludere marcatura ed estremo difensore avversario segnando l’ 1-0 con penetrazione centrale in area.
Il 4 Strade Lavaiano appare squadra quadrata e ben disposta in campo, ma i colleghi di reparto castelfranchese non dimostrano minor capacità col ritorno dell’asse Brogi-Trovato ad interdire e ripartire.
Purtroppo il baricentro bianco/verde si abbassa sempre più, complice un attacco che non riesce a protegger sfera ed un centrocampo che, fermo com’è da mesi nei suoi serali elementi, fa sempre meno filtro.
L’inevitabile pareggio arriva da calcio piazzato, con palla raccolta in piena area con la retroguardia, anch’essa insolita, non lesta a spazzare.
Qualche minuto prima, Chiti C. aveva sulla propria testa la palla del raddoppio, con buona schiacciata a rete, ma il miracolo di Spinosa grazia la propria formazione.
Ripresa con 4 Strade Lavaiano a premere e se poco dopo la traversa respinge il potente tiro da fuori a Glielmi battuto, il 2-1 arriva dalla stessa fascia d’attacco destro con rasoterra ad eludere l’estremo difensore bianco/verde.
Vitale ha l’occasione per il pareggio mentre Glielmi para il rigore concesso per atterramento di Patti in piena area, un Patti che, poco dopo, non riesce a frenare l’incursione, questa volta da sinistra, del neoentrato Etenzi che va a chiudere in conti per il 3-1.
GLIELMI. Ancora tre reti subite ma sicuro sui tiri parabili. Fortunato su una traversa clamorosa, il rigore parato gli concede l’ampia sufficienza: 7.
CALO’. Ha la sfortuna di controllare un Russo che spesso lo mette in mezzo destabilizzando la retroguardia.
Nella ripresa gli partono gli avversari con traversa prima e rete dopo: lo sbalzo di fuso siciliano lo hanno messo un po’ in crisi: 5,5.
TELLESCHI. Ha rincorso tanto ma le interdizioni che gli conosciamo non si son viste. Giustificato per un ruolo non suo: 6-.
TROVATO. Come Brogi, buon primo tempo e ripresa a corto di fiato. Onore all’impegno ed alla disponibilità: 6+.
NIERI. Dice che perde l’uomo ma gli è sempre attaccato: non so cosa prevede per il suo futuro castelfranchese ma può togliersi diverse soddisfazioni come stopper. 7-.
PISTOLESI. Di necessità virtù, ancora libero dove sbaglia ben poco e da tranquillità agli avversari. Amministra l’amministrabile e non chiediamogli, al momento, straordinari: 6,5.
BROGI. Il capitano ritorna, pur a corto di allenamenti, per la causa castelfranchese. Il primo tempo è quello dei suoi, nella ripresa cala vistosamente ma lo spirito è quello di sempre: 6+.
PATTI. Nel primo tempo tampona e si propone anche bene, nella ripresa gli cambiano ruolo e, sulla difensiva, è un disastro: 5.5.
CHITI C. Sulla testa la palla del raddoppio che non sbaglia lui ma intercetta bene il portiere. Combatte come sa lui e, se dai propri piedi non si può chiedere di più, grinta e volontà sono espressi come sempre: 7.
VITALE. L’attaccamento alla maglia la manifesta anche la mattina all’adunata degli indecisi ed il destino lo premia con la rete solo dopo due minuti. Il sinistro non è grazia per i compagni soli in area ma nella ripresa, il raddoppio, lo ha sfiorato solo lui: 7-.
CHITI S. Un bel primo tempo grazie al quale colleziona il rimpallo per il vantaggio e la spina nel fianco avverso. Perde lucidità nella ripresa ma può far bene a se stesso ed alla squadra più maturità tattica che saprà certamente trovare: 6,5.
FARESE. Entra a pochi minuti dalla fine ma, probabilmente, si era scaldato troppo e macina aria: 6-.
DI MODICA. Gioca 20 minuti e si scalda per i precedenti 50. Grande lena ed agonismo in vista del Torneo delle Contrade, conquista palle e fa salire una squadra troppo rinculata: 7.
PROFETI J. 42 anni, 9 mesi e 23 giorni per 8 minuti di gioco. Un colpo di testa, due appoggi ricevuti, un lancio illuminante ed un velo voluto: la somma dei numeri testé citati è il voto da attribuire.
Reti: Vitale (C)al 2°, pareggio 4 Strade al 25° circa pt, 2-1 al 10° circa st, 3-1 al 20 circa st°.
Angoli: np.
Montecastello. Termina ufficialmente la stagione 2010/11 di un Gs Castelfranco arrivato al 10° mese di attività del corrente anno a scartamento veramente ridotto.
Tra infortuni, malattie, palio, riunioni, cene, impegni & C., l’armata bianco/verde affronta l’ultimo incontro già a partire dal mattino quando, dalla conta, sono solo 10 gli effettivi a poter scendere in campo.
Ma questi valorosi, non volendo assolutamente iscrivere nella storia del GSC una sconfitta a tavolino, non solo sono disposti ad onorare la maglia per la quale prestano fedeltà, ma riescono a liberare altri che, accantonando momentaneamente altri impegni, contribuiscono a presentare una squadra “forte” di ben 13 elementi ai quali si aggiunge il 14° “dirigente”.
Il destino sembra subito arridere al GSC che, grazie al pressing alto di Chiti S., la carambola va a servire l’appostato Vitale che non ha difficoltà ad eludere marcatura ed estremo difensore avversario segnando l’ 1-0 con penetrazione centrale in area.
Il 4 Strade Lavaiano appare squadra quadrata e ben disposta in campo, ma i colleghi di reparto castelfranchese non dimostrano minor capacità col ritorno dell’asse Brogi-Trovato ad interdire e ripartire.
Purtroppo il baricentro bianco/verde si abbassa sempre più, complice un attacco che non riesce a protegger sfera ed un centrocampo che, fermo com’è da mesi nei suoi serali elementi, fa sempre meno filtro.
L’inevitabile pareggio arriva da calcio piazzato, con palla raccolta in piena area con la retroguardia, anch’essa insolita, non lesta a spazzare.
Qualche minuto prima, Chiti C. aveva sulla propria testa la palla del raddoppio, con buona schiacciata a rete, ma il miracolo di Spinosa grazia la propria formazione.
Ripresa con 4 Strade Lavaiano a premere e se poco dopo la traversa respinge il potente tiro da fuori a Glielmi battuto, il 2-1 arriva dalla stessa fascia d’attacco destro con rasoterra ad eludere l’estremo difensore bianco/verde.
Vitale ha l’occasione per il pareggio mentre Glielmi para il rigore concesso per atterramento di Patti in piena area, un Patti che, poco dopo, non riesce a frenare l’incursione, questa volta da sinistra, del neoentrato Etenzi che va a chiudere in conti per il 3-1.
GLIELMI. Ancora tre reti subite ma sicuro sui tiri parabili. Fortunato su una traversa clamorosa, il rigore parato gli concede l’ampia sufficienza: 7.
CALO’. Ha la sfortuna di controllare un Russo che spesso lo mette in mezzo destabilizzando la retroguardia.
Nella ripresa gli partono gli avversari con traversa prima e rete dopo: lo sbalzo di fuso siciliano lo hanno messo un po’ in crisi: 5,5.
TELLESCHI. Ha rincorso tanto ma le interdizioni che gli conosciamo non si son viste. Giustificato per un ruolo non suo: 6-.
TROVATO. Come Brogi, buon primo tempo e ripresa a corto di fiato. Onore all’impegno ed alla disponibilità: 6+.
NIERI. Dice che perde l’uomo ma gli è sempre attaccato: non so cosa prevede per il suo futuro castelfranchese ma può togliersi diverse soddisfazioni come stopper. 7-.
PISTOLESI. Di necessità virtù, ancora libero dove sbaglia ben poco e da tranquillità agli avversari. Amministra l’amministrabile e non chiediamogli, al momento, straordinari: 6,5.
BROGI. Il capitano ritorna, pur a corto di allenamenti, per la causa castelfranchese. Il primo tempo è quello dei suoi, nella ripresa cala vistosamente ma lo spirito è quello di sempre: 6+.
PATTI. Nel primo tempo tampona e si propone anche bene, nella ripresa gli cambiano ruolo e, sulla difensiva, è un disastro: 5.5.
CHITI C. Sulla testa la palla del raddoppio che non sbaglia lui ma intercetta bene il portiere. Combatte come sa lui e, se dai propri piedi non si può chiedere di più, grinta e volontà sono espressi come sempre: 7.
VITALE. L’attaccamento alla maglia la manifesta anche la mattina all’adunata degli indecisi ed il destino lo premia con la rete solo dopo due minuti. Il sinistro non è grazia per i compagni soli in area ma nella ripresa, il raddoppio, lo ha sfiorato solo lui: 7-.
CHITI S. Un bel primo tempo grazie al quale colleziona il rimpallo per il vantaggio e la spina nel fianco avverso. Perde lucidità nella ripresa ma può far bene a se stesso ed alla squadra più maturità tattica che saprà certamente trovare: 6,5.
FARESE. Entra a pochi minuti dalla fine ma, probabilmente, si era scaldato troppo e macina aria: 6-.
DI MODICA. Gioca 20 minuti e si scalda per i precedenti 50. Grande lena ed agonismo in vista del Torneo delle Contrade, conquista palle e fa salire una squadra troppo rinculata: 7.
PROFETI J. 42 anni, 9 mesi e 23 giorni per 8 minuti di gioco. Un colpo di testa, due appoggi ricevuti, un lancio illuminante ed un velo voluto: la somma dei numeri testé citati è il voto da attribuire.