gscastelfranco2003.itG.S.Castelfranco 2003 gscastelfranco2003.it

Calcio a 11

- Album GS (storico)
- Clas. marcatori GS (storico)

- L'album
- La classifica
- Il calendario
- Class. marcatori GS

GSC in borsa: 24.03


ASD MELONE T.AM - ASD GS CASTELFRANCO 2003: 1-3

ASD MELONE T.AM - ASD GS CASTELFRANCO 2003: 1- 3.

ASD MELONE T.AM: Orsucci, Pistolesi (dal 8°st Paradossi), Rosellini II, Fidanza, Nuti, Rosellini I, Baldi (dal 1°st Filomena), Della Vecchia, Toni, Siciliani (dal 8°st Burgalassi), Cipriano. A disp. di Mr Mazzantini: Fidanza Cosma e Sabatini.

ASD GS CASTELFRANCO 2003: Tonegutti, Sardelli (dal 1°st Calò), Luciano, Gagliardi, Papini, Meini, Trovato (dal 25°st Papa), Caroti, Vitale (dal 9°st Bondi), Guida (dal 12°st Bertini), Mosca (dal 12°st Emati). A disp. di Mr Profeti : Giani e Chiti.

Reti: Cipriano (M) al 18°pt, Gagliardi (C) al 25° pt, Vitale (C) al 6°st, Emati (C)al 34°st.

Angoli: 2-2.

Ponticelli. Un antico detto della finanza dice che di solito i mercati non sbagliano a prevedere un evento … ed i recenti acquisti in borsa di azioni GS CASTELFRANCO, evidentemente, erano preludio al miglior inizio di stagione che la storia “giessina” ricordi dall’anno della fondazione datato 2003.
Certo che al 18° del primo tempo sono state rievocate tutte le paure ed i timori di tante partite facilmente pronosticate e prontamente smentite, ma questa volta il rotondo risultato è sicuramente specchio di una partita che, in special modo nel secondo tempo, poteva assumere connotati ben più clamorosi.
La lunga coperta di Mr Profeti permette, allo stesso, di coprirsi come vuole: lasciati a casa ben nove elementi per ovvi motivi (ed i prescelti Iacopini, Aringhieri, Nuti, Brogi, Farese e Di Modica vengono subito ricordati per aver incitato i propri compagni dalla tribune), l’impostazione di partenza, volutamente guardinga, presenta il collaudato 4-5-1.
Linea difensiva davanti a Tonegutti coi centrali Papini e Meini; a guardia delle fasce, Sardelli a sinistra e Luciano a destra.
A centrocampo ad interdire e ripartire Gagliardi e capitan Guida, coadiuvati sulle ali dagli sguscianti Trovato e Mosca; rifinitore Caroti per l’unica punta Vitale.
I padroni di casa, dopo il ripescaggio al livello di Promozione, si presentano con difesa a tre oltre al libero staccato; centrocampo a quattro e due punte.
I precedenti, dove MELONE e GS CASTELFRANCO si sono sempre incontrati negli ultimi cinque anni, vedono, sui dieci incontri disputati, una netta supremazia bianco/verde (oggi in completo rosso), con cinque vittorie e quattro pareggi: l’unica vittoria dei bianco/blu risale alla stagione 2006/07 mentre lo scorso anno i ragazzi di Mr Profeti si imposero in entrambe gli incontri.
Partono bene gli ospiti con buon numero a sinistra di Mosca che in agilità salta il diretto avversario e scodella al centro un morbido pallone con difesa del MELONE attenta.
Meini subito duro su Baldi e, da calcio piazzato dalla tre/quarti, tenta il proprio calcio il vice Nuti con palla deviata dalla barriera ed abbrancata in presa sicura da Tonegutti.
Ancora dalla sinistra sfonda la compagine castelfranchese: Gagliardi recupera palla a centrocampo ed apre millimetricamente per l’avanzata di Sardelli che da fondo pennella al centro una palla sulla quale si avventa, dalla parte opposta, Trovato ma la conclusione finisce al “Di Lupo”.
La superiorità numerica e tecnica del centrocampo castelfranchese si vede subito: al 6° ed al 9° Caroti ruba palla e lancia Vitale fermato in ambo le occasioni in fuorigioco, il primo dei quali molto dubbio.
Ancora dal versante sinistro arrivano le insidie maggiori per Orsucci e compagni col solito Mosca a liberarsi della marcatura ed a rifornire un Vitale però lasciato sempre troppo solo in piena area, col facile gioco per la difesa locale.
Mr Profeti non vede quello che voleva: amava far venire avanti gli avversari per colpire di rimessa, ma la compagine avversa ancora non riesce ad imbastire un’azione degna di nota e lascia spazio alle giocate castelfranchesi.
E’ comunque una partita ancora contratta dove, dopo 15 minuti, ancora azioni-gol nette non si registrano.
Al 16° si tenta a destra con Guida che innesca Trovato ma Orsucci indovina bene il tempo all’ala ospite ed anticipa in uscita con presa a terra quando arriva il lampo che non ti aspetti.
Cronometro che scocca il 18°: Sardelli, in dubbio intervento falloso su Baldi, permette la battuta di punizione, dal vertice destro dell’area difesa da Tonegutti, di Toni. Cross morbido all’altezza del dischetto ed in tuffo volante il più lesto è Cipriano che, oltre ad anticipare il diretto avversario in marcatura, spizza la palla di quel tanto che basta per mandarla a fil di palo alla destra dell’estremo difensore castelfranchese a portare in vantaggio la compagine locale.
Non si scompone il GS CASTELFRANCO: subita grintosa, la formazione di Mr Profeti stringe i tempi ed al 21° la progressione del positivo Mosca è fermata fallosamente da Toni in ripiegamento difensivo e calcio piazzato di Guida per la conclusione di Vitale, ma la punta castelfranchese viene fermato in maniera, per chi scrive, fallosa.
Percussione rabbiosa al 24° di Papini steso da Nuti: calcia Gagliardi a cercare ancora Vitale ma questa volta è lo stesso “Cassano” a commetter fallo e l’azione sfuma.
Non oltrepassa più la linea centrale del campo la squadra locale: la diga innalzata da Guida e compagni è impenetrabile mentre Caroti porta a giro un paio di difensori a pochi metri dall’area avversaria quando qualcuno lo stende.
Da posizione leggermente defilata a sinistra, si incarica della battuta Gagliardi che, scorsa la barriera mal posta e l’estremo difensore sul proprio palo, calcia direttamente a rete sul montante più lontano e la palla è nel sacco per l’ 1-1: siamo al 25°.
Finale in crescendo per i rossi castelfranchesi: avanzata dell’intelligente Luciano ed appoggio a Caroti con fendente a fil di palo ed ancora il riccioluto centrocampista si conquista un altro calcio piazzato battuto ancora da Gagliardi a sfiorare il raddoppio direttamente da battuta.

Inizio di ripresa con Calò che rileva un buon Sardelli e, fino al 27° non si hanno più notizie del MELONE.
4° minuto e Gagliardi innesca la velocità di Vitale con lancio perfettamente calibrato, dribbling ubriacante sul difensore e, da due passi dalla porta, conclude a rete con palla a sfilare sul palo più lontano con Caroti non lesto al tapin vincente.
Solo sessanta secondi dopo ed ancora Vitale si presenta in velocità in area, salta Orsucci e botta sicura a rete con Nuti in spaccata a salvare, l’incredibile, mancato raddoppio.
Oramai è un monologo castelfranchese: gli argini del MELONE non reggono più alle folate offensive dei ragazzi di Mr Profeti e le geometrie che avevano in qualche modo imbrigliato le tecniche avversarie, adesso si sfaldano sotto un sole che ha ancora forza in questa mattinata di fine settembre.
Ci pensa Mosca, al 6°, ad offrire la palla giusta: buona combinazione sull’asse sinistro, e solito cross morbido in piena area: calcola bene il tempo Vitale per l’incornata aerea con palla mandata a sbattere sulla parte inferiore della traversa e ricadere in rete per il giusto vantaggio ospite.
Subito un doppio cambio per i locali a cercare di riequilibrare l’incontro cui risponde Profeti con Bondi al posto di Vitale.
Primo angolo dell’incontro a favore della compagine castelfranchese e nuove forze fresche, di assoluta qualità, con l’entrata in campo di Bertini ed Emati al posto rispettivamente di Guida e Mosca, tolti solo per concedere ad altri il giusto spazio.
Quarto d’ora e nuovo angolo senza esito per il GS CASTELFRANCO che stringe d’assedio la formazione locale alla ricerca del risultato blindato; solo un abbozzo di contropiede di Cipriano, indicano a Meini e compagni che non bisogna mai abbassar la guardia nel gioco del calcio ed al 21° ci pensa il neoentrato Bertini a sfondare centralmente affondando nel burro della retroguardia del MELONE ed a sparare su Orsucci in uscita che si salva opponendosi col corpo.
Al ritmo di un’azione al minuto il GS CASTELFRANCO dilaga: Caroti scatta da solo ad eludere le maglie difensive e si presenta a tu per tu davanti ad Orsucci che, saltatolo, aspetta un attimo di troppo per la conclusione a rete, consentendo il recupero dell’estremo difensore locale che ribatte la seconda conclusione.
Lancio al 24° per Bondi in piena area di rigore e, pur solo, tocca la palla di mano per una nuova azione da gol ed arriviamo al 25° con Gagliardi che pennella rasoterra per Emati e conclusione di poco a lato.
Rumoreggia la tribuna, quasi completa, di fede castelfranchese: occorre trovare la terza rete a chiudere un incontro dominato per evitare le sorprese che lo sport del calcio, a volte, riserva.
Papa per Trovato quando si rianima il MELONE: prima un angolo senza esito al 27°, poi ancora dalla bandierina, al 31°, permette alla formazione bianco/blu di calciare a rete pur da posizione defilata, un terra-aria che attraversa tutto lo specchio della porta difesa da Tonegutti, con ancora un cross dalla sinistra e conclusione dal limite dell’area di Fidanza con Tonegutti coperto a veder sfilare la palla di poco a lato mentre il MELONE reclama a viva voce un “mani” in area, di qualche difensore castelfranchese.
Si osservano i cronometri per celebrare una giusta vittoria, ancorché sofferta per quest’ultimo assalto dei locali, quando al 34° Caroti offre la “nocciolina” giusta per Pippo Emati che si trasforma in “SuperPippo” centrando d’esterno destro in velocità da fuori area, la porta difesa da Orsucci con palla letteralmente ad incastrarsi al set alla sua sinistra. Sembra quasi un’illusione ottica, ma è un gol tanto bello quanto incredibile per il 3-1 finale.
Buon avvio di campionato per la formazione del GS CASTELFRANCO: pur avendo di fronte una compagine che, con tutto rispetto, deve registrare meglio i meccanismi per non dover disputare lo stesso, deludente, campionato dello scorso anno, la formazione “giessina” denota maturità, idee e convinzione dei propri mezzi.
Buone le geometrie, la velocità dei giovani, l’esperienza dei veterani, la grinta di altri. E’ un’ amalgama che è frutto già di otto gare senza sconfitte, degne delle migliori prestazioni storiche societarie: se permane la compattezza di un gruppo che, se pur numeroso, crede in questa annata, tutti, ma proprio tutti, possiamo toglierci buone soddisfazioni.
7,865,509 visite uniche