Calcio a 11
- Album GS (storico) |
- Clas. marcatori GS (storico) |
- L'album |
- La classifica |
- Il calendario |
- Class. marcatori GS |
GSC in borsa: 24.03
Stag. 2023/24. GS CASTELFRANCO 2003 - ARCI CASCIANA TERME: 1-3
GS CASTELFRANCO 2003: Scungio, Benedetti (dal 56° Presenti), Ciampini, Petrozzino, Casolari, Meini (cap)(dal 75° Croccia), Turja, Loia, Banti (dal 65° Carollo), Policano A., Acrostelli (dal 48° Turini). Allenatori: Mosca A., Torre M. A disposizione: Torre M.
Reti: autorete (GS) al 18°, ________ (CT) al 39°, _________ (CT) al 66°, ________ (CT) al 73°.
Angoli: 3-7 (pt 1-2)
Tiri: 8-13 (pt 5-6) di cui nello specchio 4-11 (pt 3-5)
Note: recuperi 1 e 3 minuti. Ammoniti: Scungio (GS).
Castelfranco di Sotto, sabato 20/04/2024.
Niente da fare. Il GS CASTELFRANCO 2003 chiude la presente annata senza una vittoria tra le mura casalinghe e va a ripetere la stag 2009/10, più volte richiamata ed in molti - troppi - aspetti, simile a questa annata dove, come quella volta, la retrocessione e la miseria dei punti racimolati, la dicono tutta sul dislivello competitivo in cui la formazione bianco/verde si è ritrovata.
Non solo: con le odierne tre reti subite (e fan 71!), abbiamo una sola rete al passivo “in bonis” affinché non ritoccare (in peggio), il record di media/partita (2,77) sempre della stagione sopra menzionata. Ahimè.
Cronaca: anche oggi, il duo Mosca/Torre può fare affidamento su una rosa ben nutrita nonostante un paio di squalifiche e tre indisponibilità. Una bella dimostrazione di affiatamento seppur coi risultati sportivi appena citati.
Nuvoloni neri e borbottii in quota, non rendono tranquilli e la partenza del match, a slittare di una decina di minuti circa per il ritardo degli ospiti, vede il GS CASTELFRANCO di buona verve e, come a San Giovanni alla Vena contro la Futura, l’evidente spintone, da tergo, su Policano proiettato a rete, all’interno dei sedici metri, non inducono il DG a comminare il sacrosanto penalty. Simile episodio, stesso e primo giro di lancette ma, ancora una volta, il troppo presto, fa contestabile giurisprudenza.
Al 6° ancora GS CASTELFRANCO col controbalzo di poco fuori del solito Policano lanciato da Loia cui risponde, all’8°, la bella punizione ospite, da pochi metri dal limite, con sfera a prendere l’incrocio dei pali a graziare Scungio.
Nel frattempo la pioggia, inizialmente debole, va a farsi sempre più copiosa, con vento a rinforzare e primi chicchi di grandine.
Non solo: in quel che va a sembrare, sempre più, il terzo girone dantesco, tuoni, lampi e fulmini si avvicinano sempre più minacciosi mentre, i bianchi chicchi vanno sempre più a confondere la segnatura orizzontale del rettangolo di gioco.
Nel bel mezzo della bufera, arriva il time/out arbitrale: il fuggi fuggi generale, all’inizio, coinvolge quasi tutti mentre, alcuni, trovano il più vicino riparo sotto le panchine.
Ma il pericolo dell’occhio temporalesco a scatenarsi sul “Matteoli”, non fa star tranquilli ed, alla fine, tutti guadagnano i più sicuri spogliatoi.
Partita sospesa per venti minuti poi, il ritorno della calma, fa riscoprire un terreno zuppo e pieno di pozze acquitrinose ma, il match ritrova la sua parte agonistica.
Tapin fuori misura di Banti a ritrovarsi, tra i piedi, la nuova conclusione di Policano poi, al 18°, il tagliato cross, dalla destra, di Turja, trova l’errata interposizione, di testa, del difensore ospite che va ad ingannare l’incolpevole Passerai. 1-0 GS CASTELFRANCO, fortunoso nella dinamica, non certo demeritato per quanto visto fino ad adesso.
Casciana Terme che non si scompone e dimostra, col passare dei minuti, più convinzione di mezzi. Scungio è presente, la retroguardia castelfranchese, anche, ma il baricentro in rosso si alza sempre di più e nel pieno di un groviglio di uomini in area locale, la zampata vincente arriva proprio all’epilogo di frazione. 1-1 e tutti negli spogliatoi.
Inizio di ripresa e GS CASTELFRANCO subito in grosse difficoltà: Scungio, al 42°, miracoleggia su botta ravvicinata, ancora al 47°, l’estremo difensore locale, sporca in angolo la buona azione di rimessa ospite ed, un minuto dopo, sempre il n°1 bianco/verde ad alzare, sopra la traversa, la capocciata avversaria ravvicinata.
Squadre ad allungarsi ma è evidente la minor freschezza e lucidità giessina: Loia, al 57°, interrompe il dominio ospite con tiro centrale dalla distanza poi, dopo che il solito Scungio blocca e Casolari salva la birbante girata avversaria a potersi spengere nel sacco, al 66° arriva il sorpasso Casciana Terme. Il vantaggio arriva dopo un’insistita azione cascianese durante la quale, la debole interposizione bianco/verde non ha successo ed il maggior brio degli avanti in rosso, spingono sull’1-2 il risultato.
Al 71° angolo GS CASTELFRANCO senza esito ed, un paio di minuti dopo, l’azione di rimessa ospite, chiude i conti: fuga sulla destra, taglio dalla parte opposta e l’isolato avanti avversario deposita alle spalle dell’incolpevole Scungio. 1-3.
C’è tempo, al 75°, per la cosa più bella della giornata: capitan Meini viene richiamato in panchina per la sostituzione e la conseguente standing ovation.
La maglia della 400^ presenza ufficiale in Campionato è già pronta ed il Presidente Torre Ettore, procede alla consegna.
Il match sta fermo quel minuto che serve per l’omaggio, la foto commemorativa a fissare il momento dove, la verdeggiante maglia a tripla cifra, stride col volto stanco e provato del nostro capitano.
Chissà cosa avranno pensato gli ospiti, cosa avrà riflettuto il DG di fronte a ciò, al cospetto di una società dalla magra classifica già espressa ma dalle virtù infinite.
Questo è il GS CASTELFRANCO. Questo è, per noi, lo sport amatoriale.
Reti: autorete (GS) al 18°, ________ (CT) al 39°, _________ (CT) al 66°, ________ (CT) al 73°.
Angoli: 3-7 (pt 1-2)
Tiri: 8-13 (pt 5-6) di cui nello specchio 4-11 (pt 3-5)
Note: recuperi 1 e 3 minuti. Ammoniti: Scungio (GS).
Castelfranco di Sotto, sabato 20/04/2024.
Niente da fare. Il GS CASTELFRANCO 2003 chiude la presente annata senza una vittoria tra le mura casalinghe e va a ripetere la stag 2009/10, più volte richiamata ed in molti - troppi - aspetti, simile a questa annata dove, come quella volta, la retrocessione e la miseria dei punti racimolati, la dicono tutta sul dislivello competitivo in cui la formazione bianco/verde si è ritrovata.
Non solo: con le odierne tre reti subite (e fan 71!), abbiamo una sola rete al passivo “in bonis” affinché non ritoccare (in peggio), il record di media/partita (2,77) sempre della stagione sopra menzionata. Ahimè.
Cronaca: anche oggi, il duo Mosca/Torre può fare affidamento su una rosa ben nutrita nonostante un paio di squalifiche e tre indisponibilità. Una bella dimostrazione di affiatamento seppur coi risultati sportivi appena citati.
Nuvoloni neri e borbottii in quota, non rendono tranquilli e la partenza del match, a slittare di una decina di minuti circa per il ritardo degli ospiti, vede il GS CASTELFRANCO di buona verve e, come a San Giovanni alla Vena contro la Futura, l’evidente spintone, da tergo, su Policano proiettato a rete, all’interno dei sedici metri, non inducono il DG a comminare il sacrosanto penalty. Simile episodio, stesso e primo giro di lancette ma, ancora una volta, il troppo presto, fa contestabile giurisprudenza.
Al 6° ancora GS CASTELFRANCO col controbalzo di poco fuori del solito Policano lanciato da Loia cui risponde, all’8°, la bella punizione ospite, da pochi metri dal limite, con sfera a prendere l’incrocio dei pali a graziare Scungio.
Nel frattempo la pioggia, inizialmente debole, va a farsi sempre più copiosa, con vento a rinforzare e primi chicchi di grandine.
Non solo: in quel che va a sembrare, sempre più, il terzo girone dantesco, tuoni, lampi e fulmini si avvicinano sempre più minacciosi mentre, i bianchi chicchi vanno sempre più a confondere la segnatura orizzontale del rettangolo di gioco.
Nel bel mezzo della bufera, arriva il time/out arbitrale: il fuggi fuggi generale, all’inizio, coinvolge quasi tutti mentre, alcuni, trovano il più vicino riparo sotto le panchine.
Ma il pericolo dell’occhio temporalesco a scatenarsi sul “Matteoli”, non fa star tranquilli ed, alla fine, tutti guadagnano i più sicuri spogliatoi.
Partita sospesa per venti minuti poi, il ritorno della calma, fa riscoprire un terreno zuppo e pieno di pozze acquitrinose ma, il match ritrova la sua parte agonistica.
Tapin fuori misura di Banti a ritrovarsi, tra i piedi, la nuova conclusione di Policano poi, al 18°, il tagliato cross, dalla destra, di Turja, trova l’errata interposizione, di testa, del difensore ospite che va ad ingannare l’incolpevole Passerai. 1-0 GS CASTELFRANCO, fortunoso nella dinamica, non certo demeritato per quanto visto fino ad adesso.
Casciana Terme che non si scompone e dimostra, col passare dei minuti, più convinzione di mezzi. Scungio è presente, la retroguardia castelfranchese, anche, ma il baricentro in rosso si alza sempre di più e nel pieno di un groviglio di uomini in area locale, la zampata vincente arriva proprio all’epilogo di frazione. 1-1 e tutti negli spogliatoi.
Inizio di ripresa e GS CASTELFRANCO subito in grosse difficoltà: Scungio, al 42°, miracoleggia su botta ravvicinata, ancora al 47°, l’estremo difensore locale, sporca in angolo la buona azione di rimessa ospite ed, un minuto dopo, sempre il n°1 bianco/verde ad alzare, sopra la traversa, la capocciata avversaria ravvicinata.
Squadre ad allungarsi ma è evidente la minor freschezza e lucidità giessina: Loia, al 57°, interrompe il dominio ospite con tiro centrale dalla distanza poi, dopo che il solito Scungio blocca e Casolari salva la birbante girata avversaria a potersi spengere nel sacco, al 66° arriva il sorpasso Casciana Terme. Il vantaggio arriva dopo un’insistita azione cascianese durante la quale, la debole interposizione bianco/verde non ha successo ed il maggior brio degli avanti in rosso, spingono sull’1-2 il risultato.
Al 71° angolo GS CASTELFRANCO senza esito ed, un paio di minuti dopo, l’azione di rimessa ospite, chiude i conti: fuga sulla destra, taglio dalla parte opposta e l’isolato avanti avversario deposita alle spalle dell’incolpevole Scungio. 1-3.
C’è tempo, al 75°, per la cosa più bella della giornata: capitan Meini viene richiamato in panchina per la sostituzione e la conseguente standing ovation.
La maglia della 400^ presenza ufficiale in Campionato è già pronta ed il Presidente Torre Ettore, procede alla consegna.
Il match sta fermo quel minuto che serve per l’omaggio, la foto commemorativa a fissare il momento dove, la verdeggiante maglia a tripla cifra, stride col volto stanco e provato del nostro capitano.
Chissà cosa avranno pensato gli ospiti, cosa avrà riflettuto il DG di fronte a ciò, al cospetto di una società dalla magra classifica già espressa ma dalle virtù infinite.
Questo è il GS CASTELFRANCO. Questo è, per noi, lo sport amatoriale.