Calcio a 11
- Album GS (storico) |
- Clas. marcatori GS (storico) |
- L'album |
- La classifica |
- Il calendario |
- Class. marcatori GS |
GSC in borsa: 24.03
Buone Vacanze, GS
Ancora una Grande Serata.
Le giuste iniziali per questo GS.
La cena sociale, come al solito, chiude la stagione agonistica, annata numero 15.
Come al solito, ma sempre diversa.
Vecchi e nuovi interpreti: al tavolo presidenziale le massime cariche, ai lati saggi e ragazzi dal giusto mix.
Oltre 30 conviviali che ben si amalgamano, dall’aperitivo a bordo piscina all’antipasto dentréé mentre un tabellone fa la comparsa nella riservata sala bianco/verde.
Piovono "gratta & vinci" che, mai come quest'anno, stanno a misurare quanto l'Erario vada ad incassare con questo " innocente" gioco.
Ma noi brindiamo.
Scarselli, Calo S. e Meini sono i primi nomi scritti su quella lavagna, quel leggio che decreterà il podio della terza edizione del "GS d'oro".
Competizione d’aggregazione unica nel suo genere: non mi risulta che altri sodalizi abbiano qualcosa del genere.
Riso e penne sono divorati, il tavolo al Twiga prenotato, i proclami per la prossima stagione diramati.
La "Top Ten" ti chiama Ambrosone F, Ciampi, Montanelli e Ambrosone V.: ognuno avrebbe voluto di più, ognuno sfortunato a modo suo ma tutti fieri di poter aver dato il proprio contributo.
Arriva la tagliata su letto di rucola e scaglie di parmigiano con contorno di patate arrosto: ma chi non trova menzione in quella classifica, che necessariamente, per esigenze di spazio, deve essere circoscritta, può e deve alzar la testa.
Perché il GS vive ed ha vissuto anche grazie a loro: Presenti, Pistolesi, Pirolo, Mosca, Banti, Modou, Forte, Glielmi e Fatticcioni ci onorano della loro presenza a questo ultimo atto d’annata.
Un cenno di ringraziamento anche ai prestiti dell'ultimo Torneo che sposeranno la fede giessina.
Bene così.
Questa volta dolce direttamente dalla pasticceria di fiducia: millefoGlie e pan di Spagna.
Ancora due lettere in dò maggiore.
Le prime medaglie arrivano al collo dei premiati per mano del Presidente mentre quella delicata scrittura femminile continua a scolpire posizioni di rilievo.
Croccia conquista la sesta piazza mentre il provvisorio quinto scalino è di Ciampini.
Si, provvisorio, poiché la posta dicembrina delle buste potrebbe sovvertire le cose.
La platea non si capacità di uno Scancarello a strizzar l'occhio ad un nuovo podio ed il pari-merito provvisorio con Venezia ne colloca, attualmente, in medaglia di bronzo.
Il dolce è letteralmente spolverato, il brindisi tra un calice di dolce ed un frizzante dry è servito mentre, le prime buste con la posta dello scorso Natale, sono aperte.
Non succede niente nella parte bassa della Top Ten ma, viceversa, la generosità di Ciampini equivale al suo magico dribbling nell'ultima contro le Capanne per una rete tanto bella quanto spettacolare.
Quei 20€ valgono un +4 per il sigillo della terza piazza, anche meritata... complimenti al trofeo bronzato.
L'applauso è doveroso il basket ha trovato il suo calciatore.
Jacopo e Marco si guardano. Il caso ha voluto che, a questa cena, fossero così vicini di piatto...di piatto e di classifica, cosi uniti in una Storia che, comunque finisca, stamperà il proprio nome nell’esistenza bianco/verde.
Esce la F iniziale del cognome, esce la O finale del nome.
Giusto così: alla prima annata castelfranchese, Fancelli spazza con questo argento quel neo della prima apparizione di alcuni anni fa in una sfortuna amichevole montopolese mentre la felicità di Forgione sprizzerà, di lì a poco, gioia da tutti i pori.
Dopo il secondo posto dell'edizione scorsa, questa volta ce l'ha fatta: uno smack proibito accoglie il proprio trofeo pallonato mentre, il proclamo personale dal pulpito della propria sedia scolpisce, nelle menti, questo nuova, unica e beneaugurante serata bianco/verde.
La busta "Pertici" con un “9 su 10” fa sgranar gli occhi al vincitore del concorso "indovina la Top Ten": quando la location che ti toglie, miracolosamente, ti restituisce...li hai imprecato, da lì hai indovinato...
Un cenno a chi non è potuto esserci ed un benvenuto ad un nuovo sponsor dall’arrivo mattutino...
15 anni di GS... è proprio dopo 15 anni di appartenenza che i Fondi Pensione entrano nella propria fase di ulteriore agevolazione fiscale dopo quella riconosciuta su tutti i versamenti...e senza considerare il rendimento...
Chi è nato nel GS, forse, ha perso tempo ma può recuperare... chi è bianco/verde da poco, non aspetti ancora...
Buone vacanze (agonistiche) a tutti...
Le giuste iniziali per questo GS.
La cena sociale, come al solito, chiude la stagione agonistica, annata numero 15.
Come al solito, ma sempre diversa.
Vecchi e nuovi interpreti: al tavolo presidenziale le massime cariche, ai lati saggi e ragazzi dal giusto mix.
Oltre 30 conviviali che ben si amalgamano, dall’aperitivo a bordo piscina all’antipasto dentréé mentre un tabellone fa la comparsa nella riservata sala bianco/verde.
Piovono "gratta & vinci" che, mai come quest'anno, stanno a misurare quanto l'Erario vada ad incassare con questo " innocente" gioco.
Ma noi brindiamo.
Scarselli, Calo S. e Meini sono i primi nomi scritti su quella lavagna, quel leggio che decreterà il podio della terza edizione del "GS d'oro".
Competizione d’aggregazione unica nel suo genere: non mi risulta che altri sodalizi abbiano qualcosa del genere.
Riso e penne sono divorati, il tavolo al Twiga prenotato, i proclami per la prossima stagione diramati.
La "Top Ten" ti chiama Ambrosone F, Ciampi, Montanelli e Ambrosone V.: ognuno avrebbe voluto di più, ognuno sfortunato a modo suo ma tutti fieri di poter aver dato il proprio contributo.
Arriva la tagliata su letto di rucola e scaglie di parmigiano con contorno di patate arrosto: ma chi non trova menzione in quella classifica, che necessariamente, per esigenze di spazio, deve essere circoscritta, può e deve alzar la testa.
Perché il GS vive ed ha vissuto anche grazie a loro: Presenti, Pistolesi, Pirolo, Mosca, Banti, Modou, Forte, Glielmi e Fatticcioni ci onorano della loro presenza a questo ultimo atto d’annata.
Un cenno di ringraziamento anche ai prestiti dell'ultimo Torneo che sposeranno la fede giessina.
Bene così.
Questa volta dolce direttamente dalla pasticceria di fiducia: millefoGlie e pan di Spagna.
Ancora due lettere in dò maggiore.
Le prime medaglie arrivano al collo dei premiati per mano del Presidente mentre quella delicata scrittura femminile continua a scolpire posizioni di rilievo.
Croccia conquista la sesta piazza mentre il provvisorio quinto scalino è di Ciampini.
Si, provvisorio, poiché la posta dicembrina delle buste potrebbe sovvertire le cose.
La platea non si capacità di uno Scancarello a strizzar l'occhio ad un nuovo podio ed il pari-merito provvisorio con Venezia ne colloca, attualmente, in medaglia di bronzo.
Il dolce è letteralmente spolverato, il brindisi tra un calice di dolce ed un frizzante dry è servito mentre, le prime buste con la posta dello scorso Natale, sono aperte.
Non succede niente nella parte bassa della Top Ten ma, viceversa, la generosità di Ciampini equivale al suo magico dribbling nell'ultima contro le Capanne per una rete tanto bella quanto spettacolare.
Quei 20€ valgono un +4 per il sigillo della terza piazza, anche meritata... complimenti al trofeo bronzato.
L'applauso è doveroso il basket ha trovato il suo calciatore.
Jacopo e Marco si guardano. Il caso ha voluto che, a questa cena, fossero così vicini di piatto...di piatto e di classifica, cosi uniti in una Storia che, comunque finisca, stamperà il proprio nome nell’esistenza bianco/verde.
Esce la F iniziale del cognome, esce la O finale del nome.
Giusto così: alla prima annata castelfranchese, Fancelli spazza con questo argento quel neo della prima apparizione di alcuni anni fa in una sfortuna amichevole montopolese mentre la felicità di Forgione sprizzerà, di lì a poco, gioia da tutti i pori.
Dopo il secondo posto dell'edizione scorsa, questa volta ce l'ha fatta: uno smack proibito accoglie il proprio trofeo pallonato mentre, il proclamo personale dal pulpito della propria sedia scolpisce, nelle menti, questo nuova, unica e beneaugurante serata bianco/verde.
La busta "Pertici" con un “9 su 10” fa sgranar gli occhi al vincitore del concorso "indovina la Top Ten": quando la location che ti toglie, miracolosamente, ti restituisce...li hai imprecato, da lì hai indovinato...
Un cenno a chi non è potuto esserci ed un benvenuto ad un nuovo sponsor dall’arrivo mattutino...
15 anni di GS... è proprio dopo 15 anni di appartenenza che i Fondi Pensione entrano nella propria fase di ulteriore agevolazione fiscale dopo quella riconosciuta su tutti i versamenti...e senza considerare il rendimento...
Chi è nato nel GS, forse, ha perso tempo ma può recuperare... chi è bianco/verde da poco, non aspetti ancora...
Buone vacanze (agonistiche) a tutti...