Calcio a 11
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GSC in borsa: 24.03
ASD LEGOLI - ASD GS CASTELFRANCO 2003: 1-1
ASD LEGOLI: Telleschi, Mariancini, Infurna, Cartolari, Campani, Volpi, Salvadori (dal 18°st Orsini), Alò (dal 12°st Cacelli), Torrisi, Rossi P., Rossi M.. A disp. di Mr Mazziotta: Mercuri e Toncelli.
ASD GS CASTELFRANCO 2003: Tonegutti, Calò, Sardelli (dal 16°st Papa), Guida (dal 27°st Luciano), Papini, Meini, Trovato, Brogi, Bondi, Caroti, Bertini. A disp. di Mr Profeti: Pistolesi e Caciagli.
Reti: Rossi M.(Le) al 19° pt, Caroti (Ca) al 35° 9t.
Angoli: 0-8
Chianni. Meglio giocar male ma vincere o disputare una bella partita ma dover dividere la posta con gli avversari ?
Beh, credo che a questa domanda, la risposta sia scontata: per chi non capisce quanto sia amara questa verità, bastava questa sera presentarsi dalle parti di Chianni e godersi, oltre che ad un’incessante pioggerella autunnale, anche una buona partita orchestrata da un GS CASTELFRANCO in buona forma. I bianco/verdi hanno dimostrato che la bella prestazione di sabato scorso contro il SANTA LUCIA non è frutto di una giornata nata sotto una buona stella ancorché passeggera ma farina di un sacco che può dare ancora molto pane ai propri tifosi.
Purtroppo lo strettissimo pareggio raccolto contro una squadra bisognosa di punti come il LEGOLI è anche lo specchio di un incontro che, se ben disputato fino ai 16 metri avversari, ha visto molteplici occasioni-gol sotto porta buttate al vento, un po’ per precipitazione, un po’ per la bravura dell’estremo difensore avversario, un po’ per dubbie decisioni arbitrali che, come spesso accade, vengono pesate, forse in maniera eccessiva, ma che, sicuramente, niente ci avrebbe regalato.
L’inconsueto orario serale delle 18.00, orario più da merenda che da partita di calcio amatoriale, non preoccupa affatto Mr Profeti anche se, oggi, dovrà fare a meno di pedine che, da diverse partite, hanno dimostrato affiatamento e continuità.
Una rosa un po’ più ristretta del solito fa il paio con i tre squalificati della compagine di LEGOLI ma, stasera, la parola d’ordine è raccogliere un bottino importante anche perché, dagli altri campi, in chiave play-off, giungono notizie non troppo positive.
Assetti tattici delle due formazioni perfettamente speculari: bianco/verdi con pacchetto difensivo a quattro coi centrali Meini e Papini ed i laterali Sardelli e Calò.
Linea centrale numericamente identica con Brogi e Guida in mezzo alle ali Bertini e Trovato mentre la premiata-ditta Caroti-Bondi sarà ancora la deputata alla finalizzazione a rete.
Gli avanti castelfranchesi si fanno subito vedere dopo appena 90 secondi con un buon lancio smarcante di Caroti per Bondi sfuggito sulla sinistra al proprio marcatore ma, giunto in area pur da posizione decentrata, conclude a rete in maniera debole e facile preda di Telleschi.
L’applauso di Mariano non è tanto per la buona partenza ospite, quanto per l’arrivo del solito gruppetto di ragazze sempre al seguito della formazione castelfranchese, vere ed encomiabili supporter a seguire in ogni dove le gesta dei ragazzi di Mr Profeti.
Pioggia insistente che non lascerà mai le gesta dei 22 in campo e ritmo partita già tirato: le formazioni vedono subito i reparti allungarsi ma chi ne beneficia è sicuramente il GS CASTELFRANCO con aperture a cercare le fasce sempre ben calibrate.
Al 10° un ritrovato Guida innesca la profondità a sinistra di Bertini con immediato cross rasoterra centrale per Bondi pescato in dubbio fuorigioco mentre un minuto dopo subito una nitida palla-gol castelfranchese.
Ancora Bertini cerca fortuna da fuori con potente conclusione rasoterra che chiama alla difficile opposizione Telleschi: l’estremo difensore locale respinge come può proprio sui piedi di Bondi che, perso l’attimo, raccoglie palla per retrocedere in cerca di un appoggio a qualche compagno ma viene vistosamente atterrato. Per il DG si può tranquillamente proseguire con palla che carambola all’altezza centrale dell’area piccola con Trovato puntuale all’appuntamento ma incredibile conclusione alta sopra la traversa.
GS CASTELFRANCO che preme: azione che questa volta si sviluppa in maniera veloce e lineare sul fronte destro con suggerimento di Caroti per la progressione di Trovato e buon cross sul secondo palo per l’accorrente Brogi che, in maniera scoordinata, riesce comunque a colpire la sfera ma non preoccupa un Telleschi lesto a coprire il proprio palo di competenza.
Quarto d’ora di gioco e visibile soddisfazione della panchina ospite per il fluido gioco espresso dai compagni: ancora Caroti sugli scudi che raccoglie le interdizioni ed i suggerimenti dei centrali Guida e Brogi ed ancora un lancio chirurgico per lo scatto di Bertini a sinistra per un nuovo cross rasoterra dove Bondi, ben smarcatosi, deve solamente piazzare il piattone alle spalle di Telleschi, ma colpisce in malo modo con sfera che si impenna e disperazione per la punta ospite dipinta negli occhi.
E’ forcing castelfranchese: la difesa è imperiosa sugli avanti del LEGOLI che non riescono a trovare il bandolo della matassa ed un generoso Bertini va a recuperare un’impossibile palla all’altezza della bandiera di sinistra per l’appoggio in retropassaggio a Caroti.
Doppio passo del fantasista ospite che, accentratosi, lascia partire una velenosa conclusione con Telleschi in tuffo risolutore e palla su Bondi ancora vistosamente atterrato al limite: calcio piazzato da posizione centrale del quale si incarica Meini con botta potente ma a lato.
Tira un po’ in fiato il GS CASTELFRANCO ed il LEGOLI, incredibilmente, passa: scatta sulla sinistra Alò ben imbeccato da un lancio pervenuto dalle retrovie con conclusione diagonale in anticipo sull’intervento in chiusura di Meini. La palla attraversa tutto lo specchio e, sul palo più lontano, rinviene Rossi M. sfuggito allo sguardo di Calò con conclusione del n°11 locale proprio a fil di palo con Tonegutti comunque sulla copertura ma la sfera trova l’unico pertugio disponibile per passare e la rete si scuote.
L’unica occasione ed azione in linea dei locali porta al momentaneo vantaggio proprio nel momento migliore del GS CASTELFRANCO e, la rete subita in questa maniera, fa veramente male.
La manovra bianco/verde, risentirà inevitabilmente dell’immane beffa e le giocate, prima fluide, adesso saranno sicuramente più frenetiche e dettate dalla bramosia estrema del raggiungimento dell’immediato pareggio.
Al 22° l’avanzata di Calò sulla destra gli consente una bordata da fuori con Telleschi in affannosa respinta con palla che non trova il corpo di Bondi in pressing sul portiere ed ancora Bondi, al 24°, si libera bene della marcatura ed impatta di testa la palla scodellata da calcio piazzato proveniente da sinistra di Caroti, ma la conclusione è fuori misura.
Mr Mazziotta inverte le fasce per cercare di tamponare le sfuriate degli avversari mentre la panchina castelfranchese invita alla calma per raggiungere un pareggio che sicuramente, pur stretto, arriverà.
Ci prova anche Sardelli, dal fronte opposto, a scendere dalla propria linea difensiva, con cross al centro per il solito Bondi: l’attaccante castelfranchese riesce, pur pressato, a girarsi ugualmente per la conclusione a rete, ma Telleschi non ha problemi a neutralizzare a terra la non irresistibile conclusione.
Frazione di gara che snocciola le ultime battute quando, finalmente, arriva la meritata rete castelfranchese: la lenta fornitura della palla dalla panchina locale in luogo di quella finita oltre la rete di protezione, fa scattare l’immediato rifornimento della sfera da parte del sottoscritto scrivente con la pronta battuta laterale di Sardelli a beneficio di Caroti.
Solita e scattante proiezione in accentramento dalla sinistra del n°10 locale e fiondata diagonale a mezza altezza sulla quale il buon Telleschi si prodiga ancora in tuffo plastico a toccare la sfera, ma la potenza del tiro piega la manona all’estremo difensore locale e la palla è in fondo al sacco per l’ 1-1 e squadre negli spogliatoi.
Ripresa che inizia con un GS CASTELFRANCO subito in avanti, galvanizzato dal raggiunto pareggio e consapevole che, per quello visto nella prima frazione, il bottino pieno è nelle proprie grazie.
Dopo 60 secondi sono già due gli angoli scodellati in area del LEGOLI ed al 3° Caroti da calcio piazzato cerca sul secondo palo qualcuno all’impatto aereo ma la parabola è troppo lunga.
Un ottimo Brogi anticipa a centrocampo il diretto avversario con un perentorio colpo di testa con immediato suggerimento per l’onnipresente Bondi fermato in dubbissimo fuorigioco e break locale grazie ad un buon inserimento di Rossi M. con conclusione ampiamente a lato.
5° e percussione centrale dell’inesauribile Brogi con nuova verticalizzazione per Bondi che, dalla sinistra, entra in area ma viene vistosamente atterrato con furiose proteste castelfranchesi verso l’inflessibile DG.
Ancora GS CASTELFRANCO all’assalto: difesa locale che annaspa e doppio angolo bianvo/verde in un forcing asfissiante ma manca chi riesce a piazzare il colpo di grazia.
Quasi ci deve pensare un difensore locale ma la palla di perde sul fondo allorché, per proteste, il LEGOLI rimane in dieci.
Tonegutti in preda ai brividi di freddo si riscalda sulla conclusione al 14° di Torrisi mentre un Bondi che comincia a rallentare dopo tutte le energie profuse, viene perfettamente anticipato dal recupero di Volpi.
Papa per Sardelli per dare freschezza alle avanzate castelfranchesi ed assetto che passa ad un 3-5-2: Mr Profeti vuol schiacciare il centrocampo locale sulla propria tre/quarti anche perché, l’auspicabile terza punta oggi, non è disponibile.
Col passare dei minuti, però, la partita perde di smalto: se il LEGOLI, in inferiorità, adesso bada a non prendere, il GS CASTELFRANCO ha sicuramente speso di più e trovare quella fluidità che l’ha contraddistinta fino al 50°, non sarà certamente facile.
Doppio cambio nelle file locali e Bondi di testa da calcio angolo per un impatto aereo debole e, comunque, a lato.
Linea centrale castelfranchese oramai padrone del campo ma che si ostina a portar troppo palla oppure a cercare verticalizzazioni per un Bondi oramai esausto, favorendo il gioco di recupero e copertura della difesa locale.
Al 27° Luciano per Guida nell’inconsueto ruolo di centrocampista laterale e nuovo angolo castelfranchese con ennesima spazzata senza complimenti di Campani.
Battute finali dell’incontro ed altre tre occasioni per il GS CASTELFRANCO: Trovato va via ancora in velocità e prepotenza sulla destra e traversone rasoterra dove all’appuntamento arriva prima di tutti proprio l’ultimo arrivato Luciano, ma la propria spaccata in scivolata non è fortunata e la palla termina sul fondo.
Coi cronometri a segnare il 36°, calcio piazzato dalla destra di Caroti con palla nell’affollatissima area del LEGOLI e collo pieno, a 3 metri dalla linea magica, di Bondi a colpire il corpo di Telleschi in disperata uscita: bastava che la conclusione fosse di qualche grado o più a nord, o più a sud, ma anche est ed ovest potevano bastare. Voglio dire, bastava un capello di traiettoria appena diversa e la palla si sarebbe infilata perché non ci potevano essere in quel momento leggi della fisica che lo potevano impedire.
L’opposizione col corpo di Telleschi imprimono alla sfera un effetto a rientrare con la stessa che si stava nuovamente ri-dirigendo verso la rete ma ancora, il n°1 locale, vi si catapulta addosso col definitivo bloccaggio e pericolo scampato.
GS CASTELFRANCO che chiude all’attacco con l’ottavo angolo senza esito e, purtroppo, alla fine arriva, puntuale, il triplice fischio finale.
Un punto sicuramente stretto quello raccolto oggi che, con le vittorie di SANTA LUCIA e ORGOGLIO PECCIOLESE, ci fanno scendere dal gradino del secondo posto assieme al SELVATELLE.
La volata per la piazza d’onore, è appena cominciata e da qui alla fine del campionato ancora molti capovolgimenti dovremo vedere.
Con le giocate che sappiamo fare, non dobbiamo aver paura di poter ottenere un ottimo risultato finale, ma dobbiamo essere ancor più cinici e convinti dei nostri mezzi.
Ma, adesso, anche la matematica comincia ad affacciarsi: nei prossimi cinque incontri, con altrettanti pareggi, il GS CASTELFRANCO 2003 conquisterà aritmeticamente, avvalendosi di una positiva classifica avulsa, il diritto a disputare i play-off.
E non è poco!
ASD GS CASTELFRANCO 2003: Tonegutti, Calò, Sardelli (dal 16°st Papa), Guida (dal 27°st Luciano), Papini, Meini, Trovato, Brogi, Bondi, Caroti, Bertini. A disp. di Mr Profeti: Pistolesi e Caciagli.
Reti: Rossi M.(Le) al 19° pt, Caroti (Ca) al 35° 9t.
Angoli: 0-8
Chianni. Meglio giocar male ma vincere o disputare una bella partita ma dover dividere la posta con gli avversari ?
Beh, credo che a questa domanda, la risposta sia scontata: per chi non capisce quanto sia amara questa verità, bastava questa sera presentarsi dalle parti di Chianni e godersi, oltre che ad un’incessante pioggerella autunnale, anche una buona partita orchestrata da un GS CASTELFRANCO in buona forma. I bianco/verdi hanno dimostrato che la bella prestazione di sabato scorso contro il SANTA LUCIA non è frutto di una giornata nata sotto una buona stella ancorché passeggera ma farina di un sacco che può dare ancora molto pane ai propri tifosi.
Purtroppo lo strettissimo pareggio raccolto contro una squadra bisognosa di punti come il LEGOLI è anche lo specchio di un incontro che, se ben disputato fino ai 16 metri avversari, ha visto molteplici occasioni-gol sotto porta buttate al vento, un po’ per precipitazione, un po’ per la bravura dell’estremo difensore avversario, un po’ per dubbie decisioni arbitrali che, come spesso accade, vengono pesate, forse in maniera eccessiva, ma che, sicuramente, niente ci avrebbe regalato.
L’inconsueto orario serale delle 18.00, orario più da merenda che da partita di calcio amatoriale, non preoccupa affatto Mr Profeti anche se, oggi, dovrà fare a meno di pedine che, da diverse partite, hanno dimostrato affiatamento e continuità.
Una rosa un po’ più ristretta del solito fa il paio con i tre squalificati della compagine di LEGOLI ma, stasera, la parola d’ordine è raccogliere un bottino importante anche perché, dagli altri campi, in chiave play-off, giungono notizie non troppo positive.
Assetti tattici delle due formazioni perfettamente speculari: bianco/verdi con pacchetto difensivo a quattro coi centrali Meini e Papini ed i laterali Sardelli e Calò.
Linea centrale numericamente identica con Brogi e Guida in mezzo alle ali Bertini e Trovato mentre la premiata-ditta Caroti-Bondi sarà ancora la deputata alla finalizzazione a rete.
Gli avanti castelfranchesi si fanno subito vedere dopo appena 90 secondi con un buon lancio smarcante di Caroti per Bondi sfuggito sulla sinistra al proprio marcatore ma, giunto in area pur da posizione decentrata, conclude a rete in maniera debole e facile preda di Telleschi.
L’applauso di Mariano non è tanto per la buona partenza ospite, quanto per l’arrivo del solito gruppetto di ragazze sempre al seguito della formazione castelfranchese, vere ed encomiabili supporter a seguire in ogni dove le gesta dei ragazzi di Mr Profeti.
Pioggia insistente che non lascerà mai le gesta dei 22 in campo e ritmo partita già tirato: le formazioni vedono subito i reparti allungarsi ma chi ne beneficia è sicuramente il GS CASTELFRANCO con aperture a cercare le fasce sempre ben calibrate.
Al 10° un ritrovato Guida innesca la profondità a sinistra di Bertini con immediato cross rasoterra centrale per Bondi pescato in dubbio fuorigioco mentre un minuto dopo subito una nitida palla-gol castelfranchese.
Ancora Bertini cerca fortuna da fuori con potente conclusione rasoterra che chiama alla difficile opposizione Telleschi: l’estremo difensore locale respinge come può proprio sui piedi di Bondi che, perso l’attimo, raccoglie palla per retrocedere in cerca di un appoggio a qualche compagno ma viene vistosamente atterrato. Per il DG si può tranquillamente proseguire con palla che carambola all’altezza centrale dell’area piccola con Trovato puntuale all’appuntamento ma incredibile conclusione alta sopra la traversa.
GS CASTELFRANCO che preme: azione che questa volta si sviluppa in maniera veloce e lineare sul fronte destro con suggerimento di Caroti per la progressione di Trovato e buon cross sul secondo palo per l’accorrente Brogi che, in maniera scoordinata, riesce comunque a colpire la sfera ma non preoccupa un Telleschi lesto a coprire il proprio palo di competenza.
Quarto d’ora di gioco e visibile soddisfazione della panchina ospite per il fluido gioco espresso dai compagni: ancora Caroti sugli scudi che raccoglie le interdizioni ed i suggerimenti dei centrali Guida e Brogi ed ancora un lancio chirurgico per lo scatto di Bertini a sinistra per un nuovo cross rasoterra dove Bondi, ben smarcatosi, deve solamente piazzare il piattone alle spalle di Telleschi, ma colpisce in malo modo con sfera che si impenna e disperazione per la punta ospite dipinta negli occhi.
E’ forcing castelfranchese: la difesa è imperiosa sugli avanti del LEGOLI che non riescono a trovare il bandolo della matassa ed un generoso Bertini va a recuperare un’impossibile palla all’altezza della bandiera di sinistra per l’appoggio in retropassaggio a Caroti.
Doppio passo del fantasista ospite che, accentratosi, lascia partire una velenosa conclusione con Telleschi in tuffo risolutore e palla su Bondi ancora vistosamente atterrato al limite: calcio piazzato da posizione centrale del quale si incarica Meini con botta potente ma a lato.
Tira un po’ in fiato il GS CASTELFRANCO ed il LEGOLI, incredibilmente, passa: scatta sulla sinistra Alò ben imbeccato da un lancio pervenuto dalle retrovie con conclusione diagonale in anticipo sull’intervento in chiusura di Meini. La palla attraversa tutto lo specchio e, sul palo più lontano, rinviene Rossi M. sfuggito allo sguardo di Calò con conclusione del n°11 locale proprio a fil di palo con Tonegutti comunque sulla copertura ma la sfera trova l’unico pertugio disponibile per passare e la rete si scuote.
L’unica occasione ed azione in linea dei locali porta al momentaneo vantaggio proprio nel momento migliore del GS CASTELFRANCO e, la rete subita in questa maniera, fa veramente male.
La manovra bianco/verde, risentirà inevitabilmente dell’immane beffa e le giocate, prima fluide, adesso saranno sicuramente più frenetiche e dettate dalla bramosia estrema del raggiungimento dell’immediato pareggio.
Al 22° l’avanzata di Calò sulla destra gli consente una bordata da fuori con Telleschi in affannosa respinta con palla che non trova il corpo di Bondi in pressing sul portiere ed ancora Bondi, al 24°, si libera bene della marcatura ed impatta di testa la palla scodellata da calcio piazzato proveniente da sinistra di Caroti, ma la conclusione è fuori misura.
Mr Mazziotta inverte le fasce per cercare di tamponare le sfuriate degli avversari mentre la panchina castelfranchese invita alla calma per raggiungere un pareggio che sicuramente, pur stretto, arriverà.
Ci prova anche Sardelli, dal fronte opposto, a scendere dalla propria linea difensiva, con cross al centro per il solito Bondi: l’attaccante castelfranchese riesce, pur pressato, a girarsi ugualmente per la conclusione a rete, ma Telleschi non ha problemi a neutralizzare a terra la non irresistibile conclusione.
Frazione di gara che snocciola le ultime battute quando, finalmente, arriva la meritata rete castelfranchese: la lenta fornitura della palla dalla panchina locale in luogo di quella finita oltre la rete di protezione, fa scattare l’immediato rifornimento della sfera da parte del sottoscritto scrivente con la pronta battuta laterale di Sardelli a beneficio di Caroti.
Solita e scattante proiezione in accentramento dalla sinistra del n°10 locale e fiondata diagonale a mezza altezza sulla quale il buon Telleschi si prodiga ancora in tuffo plastico a toccare la sfera, ma la potenza del tiro piega la manona all’estremo difensore locale e la palla è in fondo al sacco per l’ 1-1 e squadre negli spogliatoi.
Ripresa che inizia con un GS CASTELFRANCO subito in avanti, galvanizzato dal raggiunto pareggio e consapevole che, per quello visto nella prima frazione, il bottino pieno è nelle proprie grazie.
Dopo 60 secondi sono già due gli angoli scodellati in area del LEGOLI ed al 3° Caroti da calcio piazzato cerca sul secondo palo qualcuno all’impatto aereo ma la parabola è troppo lunga.
Un ottimo Brogi anticipa a centrocampo il diretto avversario con un perentorio colpo di testa con immediato suggerimento per l’onnipresente Bondi fermato in dubbissimo fuorigioco e break locale grazie ad un buon inserimento di Rossi M. con conclusione ampiamente a lato.
5° e percussione centrale dell’inesauribile Brogi con nuova verticalizzazione per Bondi che, dalla sinistra, entra in area ma viene vistosamente atterrato con furiose proteste castelfranchesi verso l’inflessibile DG.
Ancora GS CASTELFRANCO all’assalto: difesa locale che annaspa e doppio angolo bianvo/verde in un forcing asfissiante ma manca chi riesce a piazzare il colpo di grazia.
Quasi ci deve pensare un difensore locale ma la palla di perde sul fondo allorché, per proteste, il LEGOLI rimane in dieci.
Tonegutti in preda ai brividi di freddo si riscalda sulla conclusione al 14° di Torrisi mentre un Bondi che comincia a rallentare dopo tutte le energie profuse, viene perfettamente anticipato dal recupero di Volpi.
Papa per Sardelli per dare freschezza alle avanzate castelfranchesi ed assetto che passa ad un 3-5-2: Mr Profeti vuol schiacciare il centrocampo locale sulla propria tre/quarti anche perché, l’auspicabile terza punta oggi, non è disponibile.
Col passare dei minuti, però, la partita perde di smalto: se il LEGOLI, in inferiorità, adesso bada a non prendere, il GS CASTELFRANCO ha sicuramente speso di più e trovare quella fluidità che l’ha contraddistinta fino al 50°, non sarà certamente facile.
Doppio cambio nelle file locali e Bondi di testa da calcio angolo per un impatto aereo debole e, comunque, a lato.
Linea centrale castelfranchese oramai padrone del campo ma che si ostina a portar troppo palla oppure a cercare verticalizzazioni per un Bondi oramai esausto, favorendo il gioco di recupero e copertura della difesa locale.
Al 27° Luciano per Guida nell’inconsueto ruolo di centrocampista laterale e nuovo angolo castelfranchese con ennesima spazzata senza complimenti di Campani.
Battute finali dell’incontro ed altre tre occasioni per il GS CASTELFRANCO: Trovato va via ancora in velocità e prepotenza sulla destra e traversone rasoterra dove all’appuntamento arriva prima di tutti proprio l’ultimo arrivato Luciano, ma la propria spaccata in scivolata non è fortunata e la palla termina sul fondo.
Coi cronometri a segnare il 36°, calcio piazzato dalla destra di Caroti con palla nell’affollatissima area del LEGOLI e collo pieno, a 3 metri dalla linea magica, di Bondi a colpire il corpo di Telleschi in disperata uscita: bastava che la conclusione fosse di qualche grado o più a nord, o più a sud, ma anche est ed ovest potevano bastare. Voglio dire, bastava un capello di traiettoria appena diversa e la palla si sarebbe infilata perché non ci potevano essere in quel momento leggi della fisica che lo potevano impedire.
L’opposizione col corpo di Telleschi imprimono alla sfera un effetto a rientrare con la stessa che si stava nuovamente ri-dirigendo verso la rete ma ancora, il n°1 locale, vi si catapulta addosso col definitivo bloccaggio e pericolo scampato.
GS CASTELFRANCO che chiude all’attacco con l’ottavo angolo senza esito e, purtroppo, alla fine arriva, puntuale, il triplice fischio finale.
Un punto sicuramente stretto quello raccolto oggi che, con le vittorie di SANTA LUCIA e ORGOGLIO PECCIOLESE, ci fanno scendere dal gradino del secondo posto assieme al SELVATELLE.
La volata per la piazza d’onore, è appena cominciata e da qui alla fine del campionato ancora molti capovolgimenti dovremo vedere.
Con le giocate che sappiamo fare, non dobbiamo aver paura di poter ottenere un ottimo risultato finale, ma dobbiamo essere ancor più cinici e convinti dei nostri mezzi.
Ma, adesso, anche la matematica comincia ad affacciarsi: nei prossimi cinque incontri, con altrettanti pareggi, il GS CASTELFRANCO 2003 conquisterà aritmeticamente, avvalendosi di una positiva classifica avulsa, il diritto a disputare i play-off.
E non è poco!