Mai ultima giornata fu più dura e beffarda: beffarda perché nelle partite del sabato nessun risultato si metteve a favore dell'incontro nostrano; beffarda perché era quella giornata dell'andata rimandata per la neve e che, ironia della sorte, metteva di fronte proprio oggi la disperazione di chi non vuol retrocedere all'emozione di chi è ad un passo dallo scalino. Dura perché, comunque, il Fauglia ha dimostrato durante tutta l'annata di saper essere una eccellente squadra.
Ma dopo l'intelligente prestazione contro l'Aurora, anche contro la capolista i ragazzi scesi in campo hanno gettato il cuore oltre l'ostacolo, interpretando una partita praticamente perfetta.
Col pareggio di 2-2 la salvezza è cosa certa, con una squadra rinvigorita adesso al passaggio di allenatore e con Vitale, finalmente, capocannoniere.