Torneo Città di Pontedera 2024: GS CASTELFRANCO - GSD MONTECASTELLO 2005: 3-0
Scritto da jprof il 03 giugno 2024 21:13:13
GS CASTELFRANCO 2003: Scungio, Belli (dal 43° Torre M.), Picchi (dal 62° Lorenzetti), Romano, Turja, Meini (cap) Acrostelli (dal 56° Carollo), Petrozzino, Presenti (dal 43° Banti), Farruku, Clemente. A disp di Mr Mosca A: Ciampini.

Reti:

Angoli: _-_ (pt _-_)

Tiri: _-_ (pt _-_) di cui nello specchio _-_ (pt _-_)

Note: recuperi __ Ammoniti:

Pontedera “Marconcini”, mercoledì 29/05/2024.
Le carte bollate ribaltano il risultato del campo e con questi tre punti ottenuti a tavolino, il GS CASTELFRANCO accede matematicamente alle semifinali del Torneo Città di Pontedera XII^ Edizione.
Solo alla prima partecipazione datata 2004, i bianco/verdi centrarono il prestigioso obiettivo del passaggio al livello appena citato: ma c’è da dire che, in quell’occasione, la conquista fu sul campo ed all’interno di un girone a cinque squadre (ci qualificammo dietro all’Otillo Club ’95 e precedendo, nell’ordine, la Pol La Ripa, il Quattro Strade di Bientina ed il Bar Tabois e successiva sconfitta, in semifinale, contro l’Amatori Forcoli per 1-3).
Quanto, a livello storico, appena raccontato deve assolutamente valere quale stimolo per il terzo ed ultimo incontro dove, la rivale Atl. Montecalvoli (formazione allenata dall’ex Mr Stefano Castellani), necessita di un sol punto per staccare il pass per le final/four ma, sicuramente, vorrà imporsi per essere promossa quale prima del girone ed incrociarsi con la seconda classificata del raggruppamento “A”.
Viceversa, per noi, l’incontro deve assolutamente valere quale riscatto sportivo vista la deludente prestazione espressa contro un GSD MONTECASTELLO apparsa formazione tosta, decisa, convinta e scesa in campo per interpretare, al meglio, il match andato in onda.
Certo è che, la presenza in campo e per tutta la partita, nelle fila granata, di un tesserato (tra l’altro vera e propria spina nel fianco castelfranchese) che non doveva esserci, rende inutile ogni pubblicazione diversa da quello che è il responso ufficiale della Lega: ma, questo, non toglie niente alla prestazione avversaria dove, il proprio nome, fa riecheggiare i due trofei vanto del nostro stemma e conquistati in altrettanti tornei disputatisi, nel biennio 2008 e 2009, sul rettangolo de “Le Pinete” di Montecastello.
L’occasione della terza ed ultima giornata del Torneo deve rappresentare, quindi, il riscatto sportivo di una prestazione serale dove, centrocampo e difesa sono andati letteralmente in crisi: seppur, il GS CASTELFRANCO, si sia presentato con una coperta molto corta e con molte assenze, questo non giustifica la pessima prestazione.
Quindi, gambe, piedi e soprattutto testa: perché, non sempre la Società, attenta ai regolamenti che TUTTI devono rispettare, precisa negli adempimenti e pronta nelle esecuzioni formali (leggetevi pure il reclamo presentato e vedete quanto lavoro c’è stato dietro tra un preavviso mail inviato alla mezzanotte della serata del Torneo, il deposito del giorno successivo e la contemporanea spedizione raccomandata, adempimenti eseguiti da un Consiglio Direttivo che deve adempiere ai propri incarichi), può salvare quanto, il rettangolo, va ad esprimere. Se dopo 21 anni, tra quelle sei squadre in apertura di articolo menzionate, ce ne sono rimaste solo due, chiedetevi pure del perché.