AMATORI SELVATELLE - ASD GS CASTELFRANCO 2003: 2 - 2
Scritto da Leone il 06 agosto 2008 11:19:41
AMATORI SELVATELLE - ASD GS CASTELFRANCO 2003: 2 - 2
AMATORI SELVATELLE: Finozzi, Nannetti, Bartolotti, Stacchini, Colacchio, Banchellini, Dziedzie, Tarrini (dal 32°st Angeloni), Anichini (dal 20°st Mirdita), Crecchi, Lici. A disp. di Mr. Volterrani: Guidarelli..
ASD GS CASTELFRANCO 2003: Tonegutti, Calò, Meini, Brogi, Papini, Caciagli (dal 21°st Caroti), Trovato (dal 1°st Venezia), Guida, Vitale, Mosca (dal 1°st Emati), Di Bella (dal 26°st Sardelli). A disp. di Mr Profeti Andrea: Chiti, Aringhieri e Iacopini..
Marcatori: Anichini (S) al 8° e 17° del pt, Vitale (Ca) al 9°pt e 6° st.
Angoli: 0 - 0
Montecastello: . Segna Anichini, risponde Vitale: con una doppietta per parte, i bomber delle due squadre battono “presente” al I° Torneo di Montecastello/Latignano, prima esperienza della locale associazione sportiva che ha intenzione di ben figurare in questa competizione, dove di sfideranno, su due diversi impianti, ben 16 formazioni. Le squadre di stasera chiudono la lista delle pretendenti sull’impianto di Montecastello e le due compagini, dopo il 2-2 dell’altro incontro valevole per lo stesso girone tra POL. AURORA e SANTA LUCIA “B”, cercano la vittoria per mettere subito una seria ipoteca sul passaggio al turno successivo, in considerazione dei 3 punti previsti per il successo pieno. Gli acquazzoni delle ultime 48 ore hanno reso il terreno scivoloso ed a tratti melmoso ma, comunque giocabile: nubi interrotte da squarci di sole facevano presagire ad un rasserenamento, ma nuovi cumuliformi minacciosi ben presto si spingono sopra di noi ed, a pochi minuti dall’inizio dell’incontro, ecco che la pioggia inizia nuovamente a cadere, anche con fare insistente, fino al 10° del primo tempo, stendendo un velo limaccioso sopra il rettangolo di gioco. Terminato il campionato con uno stretto ottavo posto in una posizione di metà classifica, Mr Profeti, riconfermato dalla Dirigenza alla guida del GS CASTELFRANCO per la prossima stagione, da stasera cercherà al Torneo di Montecastello nuove indicazioni per l’anno che verrà: già alcuni neoacquisti per il 2008/09 trovano posto nella rosa odierna, per altri si cercano riconferme mentre, in un lavoro oscuro ma febbrile, chi di dovere sta tessendo relazioni importanti con atleti del circondario. Tra SELVATELLE e GS CASTELFRANCO il campionato ha recitato verdetti di perfetta parità, sia all’andata che al ritorno: se tra le mura amiche, al nostro vantaggio iniziale, rispose con la propria solidità e quadratura un buon SELVATELLE che pervenne ben presto al pareggio, nel match di ritorno, disputatosi non più di un mese fa alla terzultima giornata, la compagine della Valdera denotò diversi limiti di gioco e di impostazione dove lo 0-0 fu, per noi, un punto veramente perso. Ennesima soluzione tattica per la compagine castelfranchese sfoderata dal Mr: 3-5 (2+3)-1-1, adesso ci mettiamo a fare anche le espressioni con le prime “parentesi tonde”. Tonegutti tra i pali, linea difensiva a tre con centrale Papini, ed ai lati Meini a sinistra e capitan Calò a destra. Si rispolvera la classica mediana con Guida ed il ritorno tra le file castelfranchesi del veterano Caciagli, stasera formalmente in prestito, ma presente per la prossima stagione. In mezzo al campo a stantuffare Brogi con sulle ali Trovato a destra e Di Bella a sinistra, al rientro dopo quasi due mesi di assenza dopo l’ultima apparizione contro il MELONE. All’unica punta Vitale, Mosca sarà d’appoggio a tessere trame importanti tra reparto centrale e zona di attacco. Di contro, anche il SELVATELLE presenta una linea di difesa a tre, centrocampo a cinque e due punte. Inizio puntuale del match ed al 3° registriamo una pregevole triangolazione in velocità Di Bella-Mosca-Vitale ma per il D.G. l’ultimo tocco, con scatto verso la porta avversaria, è in posizione di fuorigioco. Se la precedente iniziativa era maturata da sinistra, allora ci prova Trovato a destra a sfondare con progressione dirompente sotto le mura del callare, ed appoggio al centro per Brogi che, in velocità, tocca la sfera ad eludere marcatore e portiere in uscita avventurosa, con conclusione a rete intercettata e reindirizzata verso altri lidi da un altro difensore in soccorso. E’ più fluida la manovra del GS CASTELFRANCO: aggressività ed accelerazioni mettono in crisi il centrocampo del SELVATELLE subito “stressato” dall’irruenza di Caciagli, dall’agonismo di Brogi e dal tempismo di Guida. Ma bisogna pur concedere un attimo di tregua al proprio lavoro ed all’8°, nella prima ed unica manovra di superamento efficace del centrocampo, il SELVATELLE passa a sorpresa. Rimessa laterale dal fronte sinistro d’attacco con palla sui piedi di Lici; buona la protezione della sfera proprio al punto di congiunzione tra il limite di fondo campo e l’area piccola e l’ex-montefoscolino, facendo perno su Calò in marcatura, rimette la palla al centro sul secondo palo dove Anichini, solissimo, non ha difficoltà ad insaccare per l’ 1-0. E’ gioia piena dell’attaccante del SELVATELLE, classe 1966: sempre assente contro di noi, forse il campionato non gli ha dato quel che si sarebbe meritato e stasera, e di lì a poco ne avrebbe avuto piena conferma, troverà la propria rivincita. Al gol subìto, l’amarezza assale subito il GS CASTELFRANCO ma Mosca suona la carica: suo solito numero di prestigio tra avversari e pozze d’acqua con progressione sul fronte sinistro. Traversone micidiale e velenoso quasi in corrispondenza col vertice d’area, pur decentrato verso la linea d’out, e parabola a scavalcare l’allegra uscita di Finozzi che consente a Vitale, in acrobazia sul secondo palo, di sbucare alla spalle del proprio marcatore e battere al volo a rete per l’immediato pareggio. Siamo al 9° ed è già 1-1: lo spettacolo è assicurato. Sale l’intensità agonistica dell’incontro: il SELVATELLE guadagna metri e riconquista il centrocampo precedentemente smarrito mentre ci pensa Papini a tener alta la propria difesa: le linee dei due fronti avversi vengono spesso a contatto come fossero correnti di aria di diversa pressione e gli effetti “meteo” della situazione fanno presagire burrasche. Stacchini contrasta Mosca, Colacchio duro su Vitale: Caciagli rialza Banchellini, Papini sdraia l’ex-Chianni, Tarrini. Non certo cattiveria, ma tanto agonismo. Ne vien fuori un calcio piazzato dalla tre/quarti zona destra del fronte di attacco del SELVATELLE con palla calciata al 17° da Crecchi: parabola morbida ma la difesa castelfranchese è ben appostata e ribatte ancora sui piedi del n.ro 10. Lo stesso, intuito il movimento, riscodella ancora al centro con linea difensiva del GS CASTELFRANCO lesta a salire lasciando un paio di uomini in evidente fuorigioco, pur disinteressandosi dell’azione. Se fino a quel momento, il D.G. aveva sanzionato ogni presenza, attiva e passiva, oltre la linea immaginaria della difesa, in questo frangente non interviene, avallando l’inserimento centrale di Anichini che, non seguìto, raccoglie in piena area di controbalzo di piatto destro la “religiosa parabola” indirizzando la sfera proprio all’angolo basso alla sinistra di Tonegutti che, impietrito, niente poteva fare di fronte a tal maestria. Inutili le vibranti proteste dei “neri” (sia per maglia che, adesso, per umore) di Castelfranco: il D.G., inflessibile,convalida, ed è 2-1. Il cronometro scandisce il 19° con Di Bella in azione personale dal limite dell’area e conclusione sporca a lato e ghiotta palla gol per il pareggio quando, al 23°, Vitale porta a spasso la palla e serve lo scatenato Trovato che come un treno sul binario destro, si presenta a due passi dalla porta difesa da Finozzi e, pur saltando l’estremo difensore, spara a lato. 26° ed ancora il D.G. reputa valido il movimento di Lici ben servito da un taglio proveniente dalla parte opposta con Tonegutti attento a sventare in uscita coi piedi innescando subito la manovra di rimessa del GS CASTELFRANCO con fraseggio Vitale-Brogi e palla per il controllo di Mosca con conclusione dal limite dell’area buona ma alta. Il SELVATELLE arretra, il GS CASTELFRANCO stringe i tempi: al 30° puntata a lato di un positivo Caciagli, mentre un minuto dopo scappa ancora Vitale alla marcatura ma da questa parte siamo sempre in fuorigioco. Ultimi minuti con squadre un po’ più allungate dove si registrano alcuni sfondamenti centrali senza esito del SELVATELLE, prontamente respinte dal pacchetto arretrato castelfranchese grazie al solito buon lavoro di Meini e la forma granitica di Papini mentre gli elevati ritmi registrati fanno soffrire qualcosina in più Calò.
Mentre Mr Profeti, pur soddisfatto della prestazione della propria squadra, elargisce nuove raccomandazioni, si procede alla fasciatura di Papini, involontariamente colpito all’arcata sopraccigliare destra che lo costringerà tutta la ripresa a giocare con un vistoso turbante. Fuori Trovato e Mosca: prestazione positiva dei due e scommetto quanto sia stato difficile effettuare dei cambi con una formazione che ha espresso tal gioco, ma necessariamente occorre mescolare le carte per riacciuffare lo strameritato pareggio. Debutta nel GS CASTELFRANCO la coppia in prestito dall’As Castelfranco: Emati a raccordare il centrocampo, Venezia a pungere attaccando dal fronte destro. Bastano 13 secondi per mettere brividi a Mr Volterrani: battuta d’inizio, palla dietro a Guida, sciabolata larga a destra per Venezia dove il furetto controlla pregevolmente su Nannetti, lo salta in velocità e “volando sulle acque” spara un fendente cui Finozzi si accartoccia ed abbranca in due tempi con l’urlo di gioia del gol strozzato in gola a Torre. Il terreno di gioco sembra pendere a destra, dalle parti di Finozzi: il baricentro si sposta sempre più a favore del GS CASTELFRANCO che con ficcanti azioni in velocità mette in apprensione centrocampisti e difensori del SELVATELLE che, comunque, riescono sempre a sbrogliare. Ma nulla possono al 6° quando da autentica azione da manuale, il GS CASTELFRANCO agguanta il meritatissimo pareggio: Venezia, sul fronte sinistro all’altezza di centrocampo, conquista l’ennesima palla e serve largo di prima intenzione sul fronte opposto, Di Bella; il n.ro 11 castelfranchese subito reindirizza la sfera sulla parte opposta per l’accentramento in area di Brogi con controllo in corsa e cross rasoterra sul secondo palo. La, poteva esserci solo e soltanto “Cassano-gol” che, anticipato l’intervento del proprio controllore, appoggia in rete per il 2-2. Adesso a scrosciare non è più l’acqua dal cielo ma gli applausi alla lucida manovra che verrà scolpita negli annali. Ma non si può lasciar ancora solo il solito Anichini che, all’8°, stacca indisturbato di testa raccogliendo un calcio piazzato di Crecchi ma, per fortuna, la palla è alta. Azione di rimessa al 11° con Brogi ispirato a tagliare centralmente per Vitale colto ancora in fuorigioco mentre sul fronte opposto, ancora Papini a liberare anche con testa fasciata a ricordare che di lì non si passa! Primo cambio anche per il SELVATELLE con Anichini che sente il peso degli anni a cedere il posto al giovane Mirdita; non cambia assetto tattico la compagine della Valdera ma dovrà rintanarsi per i prossimi 15 minuti in cui ancora il GS CASTELFRANCO farà gioco alla ricerca dello sfondamento vincente che non arriva. Prima Guida per Di Bella che, al 17° si smarca bene lungo la corsia di sinistra ma non controlla il lancio del centrale castelfranchese, poi amnesia difensiva del SELVATELLE con Vitale che soffia palla ai centrali e serve per lo smarcamento di Emati ma ancora il D.G., stasera, ci ferma in dubbio off-side con oramai il solo Finozzi da saltare. Caroti per Caciagli al 21°: il prestito della Pol. Castelfranco, rileva il gradito ritorno del “Cacio” che stasera, nell’inedito ruolo a noi conosciuto di centrale, ha comunque ben figurato con impegno e dedizione, voglioso di dimostrare che di lui ci si può fidare. Le squadre inevitabilmente, anche per la stanchezza, di allungano e Mr Profeti, pur vedendo i suoi più in palla degli avversari, non vuol rischiare inserendo sul fronte sinistro un più difensivo Sardelli a rilevare un buon Di Bella ma dal quale possiamo ottenere qualcosa in più nelle prossime partite: stasera doveva scuotersi di dosso il “calcinaccio” del fermo dei due mesi e lo ha fatto a dovere. Dopo minuti di supremazia castelfranchese ma senza palle-gol, sale in cattedra Crecchi al 27° con fiondata dalla tre/quarti da calcio piazzato che, pur da posizione centrale, indirizza la sfera sotto la traversa ma il volo di Tonegutti accompagna la stessa proprio sul montante con scampato pericolo; allora ci riprova un minuto dopo scappando a sinistra e sparando a rete un fendente velenoso sul quale Tonegutti in tuffo sventa ancora. Si agita in piedi Mr Profeti a svegliare i suoi ed il messaggio giunge a destinazione: prende metri e fiducia Caroti che col proprio passo felpato porta a giro un po’ di uomini ed al 30° supera di slancio dal fronte sinistro un paio di avversari e pennella centralmente un cross vellutato sul quale Vitale manca l’appuntamento vincente. Secondo cambio nello scacchiere centrale del SELVATELLE ma Stacchini annusa sinistri pericoli ed inveisce coi suoi affinché la squadra non si sbilanci poiché si rende conto che il GS CASTELFRANCO ha batterie più cariche. E diventa una vipera a fine partita quando da azione sfilacciata dei suoi compagni in zona di attacco, trovano l’opposizione vincente di Sardelli che innesca la ripartenza di Emati con servizio pronto per Vitale. La veloce punta castelfranchese va via in progressione ai due angeli custodi in marcatura e spara a rete con Finozzi in uscita con conclusione a lato ma, soprattutto, senza avvedersi del solissimo Venezia appostato all’altezza del dischetto che non aspettava altro che mettere al tappeto il SELVATELLE. Dopo un minuto di recupero termina l’incontro: pareggio sostanzialmente giusto anche se, ai punti, il GS CASTELFRANCO avrebbe meritato qualcosa in più e l’occasione l’ha avuta sul finale di partita: è stata, comunque, una positiva prestazione dei ragazzi di Mr Profeti in un torneo che, con le giocate viste stasera, se sapute riconfermare, li vedrà sicuramente protagonisti. Martedì operazione AURORA; intanto, almeno a tavola, dopo la doccia, GS CASTELFRANCO batte SELVATELLE, 20 a 5.

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